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Tumore al colon: i 10 cibi che lo tengono lontano

L'alimentazione gioca un ruolo particolarmente importante per la prevenzione di questo cancro, che sta colpendo anche i giovani e non solo gli anziani come accadeva fino a qualche anno fa

La dieta contro il tumore al colon: per abbassare il rischio la parola d’ordine è mangiare fibre. Secondo il Centro di Ricerca britannico contro il cancro almeno un terzo di diagnosi di questo tumore è dovuto proprio a un’alimentazione con poche fibre. Quindi il consiglio generale è sempre quello di assumere le cinque porzioni al giorno di frutta e verdura di stagione, in modo da ottimizzare l’assunzione di vitamine, sali minerali e fibre. Un recente studio ha dimostrato che anche alimenti ricchi di calcio hanno un ruolo protettivo.

Il quotidiano inglese The Telegraph ha chiesto quindi agli esperti quali fossero i cibi che potrebbero aiutare a ridurre il rischio di sviluppare questo tumore, che solo in Italia colpisce 50.500 persone ogni anno ed è in forte crescita nei numeri.

Gruppo San Donato

Avena

Molto popolare tra gli sportivi per la colazione, contiene più di 9 grammi di fibra per 100 grammi. In genere la mattina se ne mangiano 50 grammi. Se consideriamo che la razione giornaliera raccomandata di fibra è intorno ai 30 grammi al giorno, partire la mattina con 4,6 grammi è un ottimo inizio. In molti sostengono che andrebbero cotti prima di mangiarli per disattivare alcune molecole che potrebbero essere tossiche, ma occorre ricordare che l’avena venduta ha già un passaggio al vapore a 100 gradi proprio per eliminare queste tossine e renderla più digeribile. Quindi si può mangiare tranquillamente in entrambi i modi. C’è chi preferisce cuocerla perché diventa più digeribile. Oltre alla fibra contiene anche un buon numero di proteine.

Avocado

Nonostante in molti stiano cominciando a riflettere sulla sua sostenibilità ecologica, l’avocado piace sempre di più. Oltre ad essere molto versatile offre 3,4 grammi di fibre per 100 grammi. Se si considera che un frutto medio arriva a pesare più di 200 grammi, è un ottimo alleato dell’intestino. Contiene anche ottimi grassi buoni. Attenzione però alle calorie. Cento grammi di questo frutto ne apportano 230.

Fagioli

Sappiamo che tutti i legumi contengono una buona quantità di fibre. La versione dei fagioli neri ne fornisce più di 10 grammi ogni etto. Nella buccia ci sono anche potenti antiossidanti che combattono lo stress ossidativo.

Lamponi

Sono la frutta rossa che contiene più fibre in assoluto: ne bastano venti per averne 5,4 grammi. Se ad esempio le aggiungiamo all’avena a colazione in un colpo solo assumiamo 10 grammi, un terzo della razione giornaliera consigliata.

Mandorle

Anche la frutta secca è particolarmente indicata per raggiungere la quota di 30 grammi di fibre al giorno. Le mandorle con la pelle sono perfette: una semplice manciata ne apporta più di 5 grammi.

Patata dolce

Chiamata anche patata americana, è sempre più facile trovarla nei supermercati o dal fruttivendolo. Si cucina esattamente come la patata tradizionale, lavando molto bene la buccia che deve essere mangiata. Ottime al forno o nella friggitrice ad aria. Il loro sapore dolce piace molto anche ai bambini. In media ogni patata con buccia ha 6 grammi di fibre.

Piselli

Altro legume, questa volta anche molto amato dai bambini. Si cuociono velocemente e apportano 5,6 grammi di fibra ogni 100 grammi.

Prugne secche

Disponibili tutto l’anno a differenza della loro versione fresca, apportano circa 7 grammi di fibre ogni 100 grammi. Sono spesso utilizzate da chi ha problemi intestinali legati alla stipsi, quindi è meglio non esagerare. Attenzione anche alle calorie: ogni etto fornisce 240 calorie.

Popcorn

Amatissimi da grandi e piccini, forniscono 16 grammi di fibra ogni cento grammi. L’importante è cucinarli senza grassi e stando attenti al sale. Evitiamo di comprare quelli pronti.

Semi di chia

Tutti i semi commestibili contengono molte fibre, ma un solo cucchiaio di semi di chia ne apportano cinque grammi. Possono essere aggiunti allo yogurt, all’avena, ma anche in insalata. Meglio non frullarli, altrimenti il numero di fibre scende moltissimo.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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