Dal colon retto al fegato, passando per la flora intestinale e le ossa, sono tanti i benefici dello yogurt studiati dalla comunità scientifica. Inserirlo nella dieta è immediato: c’è chi ama gustarlo a colazione, magari arricchito con della frutta secca o dei cereali, chi come snack di metà mattina o pomeriggio. Apprezzato anche dai bambini, soprattutto nei gusti alla frutta, bisogna tuttavia sempre controllare l’etichetta quando si acquista al supermercato perché alcuni prodotti contengono ancora troppi zuccheri aggiunti.
Ma quando è fatto bene, conferma e spiega Assolate, lo yogurt fa bene alla salute perché composto da un mix di sostanze nutritive che agiscono in sinergia per il nostro benessere. Assolate ha così individuato sei buoni motivi per inserire questo alimento nella nostra dieta: ricordiamo che le linee guida raccomandano due-tre porzioni al giorno tra latte e yogurt.
1) Apporta tanti nutrienti e poche calorie
Nello yogurt ci sono tutti i macronutrienti necessari in una dieta equilibrata: proteine, carboidrati, grassi, ma anche vitamine, minerali e oligoelementi. Poche, invece, le calorie: un vasetto di yogurt magro ne ha solo 45, l’equivalente di un grande kiwi o di un bicchierone di spremuta d’arancia.
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2) Ha i super poteri degli alimenti fermentati
Lo yogurt è latte fermentato da due specifici batteri – il Lactobacillus bulgaricus e lo Streptococcus thermophilus – che rimangono vivi e vitali fino al momento in cui lo si consuma. Durante la fermentazione del latte, i batteri lattici dello yogurt originano dei metaboliti che, integrandosi con la flora batterica intestinale, creano condizioni favorevoli per il benessere. In particolare, mantengono in equilibrio il microbiota e ripristinano le normali funzioni biologiche intestinali. Ma non solo.
Consumando regolarmente yogurt, si aumentano le difese naturali dell’organismo contro le infezioni, soprattutto intestinali, perché i suoi fermenti producono le batteriocine, particolari molecole con azione “antibiotica” perché capaci di prevenire e controllare le infezioni e le “putrefazioni” intestinali. Ecco perché i batteri lattici sono considerati il miglior trattamento (e il più naturale) per avere un intestino in salute. Tuttavia, non tutti gli yogurt si possono definire probiotici: ecco perché.
3) Aiuta a tenere sotto controllo il peso
Di recente si è scoperto che l’effetto anti-obesità si deve anche alla capacità dello yogurt di promuovere la degradazione dei grassi presenti nelle cellule. Merito del suo alto contenuto di calcio: in un vasetto ce ne sono ben 150 milligrammi. Questo sale minerale, se assunto ogni giorno in quantità adeguate, è efficace nel modulare i processi di sintesi e di degradazione dei lipidi all’interno della cellula adiposa, facendo perdere più grasso corporeo (soprattutto addominale) e in minor tempo.
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4) Fa bene alla pelle
Lo yogurt agisce dall’interno perché i suoi batteri lattici, integrandosi con la flora batterica dell’intestino, creano condizioni favorevoli per il benessere dell’uomo, combattendo i batteri “cattivi“, che possono rovinare la pelle. Inoltre, favorendo il buon funzionamento dell’intestino e quindi aiutando a eliminare le tossine, lo yogurt ha ripercussioni positive su tutto l’organismo, pelle compresa. Inoltre, fornendo riboflavina e acido pantotenico, lo yogurt regolarizza il drenaggio linfatico e quindi aiuta a combattere anche inestetismi sgradevoli della pelle.
5) Apporta vitamine e sali minerali
Basta un vasetto di yogurt per coprire il 20% circa del fabbisogno giornaliero di calcio e assicurarsi buone quantità di potassio, zinco, magnesio e vitamine del gruppo B (soprattutto la B2 e la B12).
Inoltre nello yogurt i minerali (in particolare calcio e fosforo) sono presenti in una forma altamente biodisponibile e quindi vengono assorbiti con grande facilità dal nostro organismo. Merito di quattro grandi “facilitatori”: il lattosio e l’acido lattico presenti nel latte, e gli amminoacidi liberi e i piccoli peptidi, che si formano durante la fermentazione del latte.
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6) Non appesantisce ed è facile da digerire
Lo yogurt è campione di digeribilità. Merito dei fermenti lattici che, durante la fermentazione, liberano aminoacidi e peptidi, facendo aumentare la presenza di proteine solubili e di lattosio idrolizzato e rendendo più piccole le particelle proteiche. Questo favorisce l’azione degli enzimi del tratto gastro-intestinale, rendendo lo yogurt particolarmente digeribile.
Inoltre lo yogurt è adatto anche a chi ha problemi con il lattosio (ecco con quale esame si riconosce l’intolleranza) perché non provoca fastidi a chi non tollera questo zucchero. Un effetto causato dalla presenza delle lattasi dei microrganismi fermentativi che, almeno in parte, “sopravvivono” al passaggio della barriera gastrica e quindi riescono ad agire efficacemente sulla digestione del lattosio.
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