Mare, pesce, verdura, aria fresca e focaccia. La dieta che segue chi vive in Liguria sembra essere la più virtuosa d’Italia. Tanto che, secondo Samir Giuseppe Sukkar, direttore del dipartimento di dietetica e nutrizione clinica dell’ospedale San Martino di Genova, dovrebbe contaminare tutto il Paese per ribaltare alcune abitudini alimentari scorrette. Ad esempio, con il consumo di focaccia, considerata l’alimento tipico per eccellenza della regione. Secondo Sukkar, è una valida alternativa al consumo di dolci ricchi di zucchero, come le non salutari brioche industriali, tanto amate dai più piccoli.
Un buon peso, in grandi e piccoli
Intervenuto alla presentazione dei menù tipici che saranno preparati negli ospedali in occasione della Pasquetta, il direttore ha elencato le caratteristiche dell’alimentazione ligure. «Siamo la regione che consuma più pesce, più frutta e più verdura, e ci collochiamo al vertice dal punto di vista del benessere in termini di peso. La popolazione adulta è al top in assoluto per quanto riguarda l’indice di massa corporea e anche i bambini sono quasi al vertice, superati solo dal Trentino Alto Adige dove c’è una maggiore attenzione alla prevenzione».
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Tante verdure in tavola
Il merito è della tradizione alimentare che ha diversi punti di forza, come le verdure ripiene. L’importanza del portare in tavola tutti i giorni, in almeno in due porzioni, ortaggi è verdure è ormai risaputo: i sali minerali, le vitamine e tutti gli altri nutrienti contenuti in questi alimenti sono preziosi per la salute. Scopri cosa vogliono dire 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, come raccomandano gli esperti.
Verdure di stagione: quali sono e quali benefici hanno
I piatti tipici
«Tra gli altri piatti tipici – prosegue – troviamo il pesto che contiene pinoli e la salsa di noci: la frutta secca, come anche nocciole e mandorle, è da considerare un presidio terapeutico». Approfondisci qui i benefici della frutta secca a guscio.
L’idea di Sukkar, quindi, è realizzare attività che possano promuovere la tipicità della Liguria e di altre zone d’Italia anche all’estero. «Con l’Agenzia della Regione Liguria – conclude Sukkar – stiamo preparando per novembre un’iniziativa in Gran Bretagna».
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