Qual è la bevanda più dissetante? Pensiamo tutti che in fatto di idratazione niente possa battere un bel bicchiere d’acqua. Errore. Anche se l’acqua svolge bene questo ruolo, ci sono altre bevande più dissetanti. La notizia è contenuta in uno studio della Saint Andrews University in Scozia. I ricercatori hanno messo a confronto la risposta del nostro corpo a diverse bibite. La disidratazione può avere effetti particolarmente importanti e negativi sulla funzionalità del nostro organismo.
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La bevanda più dissetante: meglio se contiene pochi zuccheri, proteine e grassi
I ricercatori hanno scoperto che l’acqua, naturale o frizzante che sia, fa un buon lavoro quando si ha fretta nel volersi idratare. Ci sono però bevande che contengono un po’ di zuccheri, grassi e proteine che ci aiutano a restare idratati più a lungo. Si possono leggere i risultati sulla rivista scientifica The American Journal of Clinical Nutrition.
L’acqua è la migliore a idratare velocemente, ma per restare idratati è meglio il latte
Più beviamo, più la bevanda ingerita passa velocemente dallo stomaco per raggiungere il flusso sanguigno, dove diluisce i fluidi del corpo e ci idrata.
Come si diceva, i risultati dello studio sostengono che bevande con zuccheri, proteine e grassi ci aiutano a restare idratati più a lungo. Questo perché i macronutrienti presenti rallentano lo svuotamento dello stomaco, permettendo di avere una scorta liquida nel nostro corpo. In pratica l’acqua idrata velocemente, ma altrettanto velocemente la espelliamo attraverso l’urina. L’alimento migliore quindi è il latte, che tra l’altro contiene anche sodio, che agisce come una spugna, trattenendo i liquidi e facendo fare meno pipì. Funzionano bene anche i latti vegetali.
Funzionano molto bene anche le soluzioni reidratanti venduta in farmacia contro le conseguenze della diarrea o di una forte disidratazione. Contengono anche sodio e potassio che aiutano la ritenzione idrica.
La bevanda più dissetante: perché servono proteine e grassi?
I ricercatori hanno spiegato che questo studio ha aggiunto nuovi pezzi al puzzle dell’idratazione. Sappiamo che i cosiddetti elettroliti contribuiscono a una migliore idratazione. Non dobbiamo farci però ingannare dagli zuccheri. Perché è vero che la presenza di pochi zuccheri aiuta a restare idratati, ma se sono molti l’effetto è opposto. Quindi no, succhi di frutta, bibite energetiche e gasate non sono più idratanti dell’acqua. Se c’è molto zucchero come nelle bevande appena citate, questo deve essere diluito attraverso un processo chiamato osmosi. Questo processo richiama acqua nel piccolo intestino per diluire lo zucchero. Di conseguenza l’acqua bevuta viene in gran parte espulsa. In più l’alto contenuto di carboidrati semplici apporta calorie, che ci possono far ingrassare, aumentando la necessità di bere.
Bevande che causano disidratazione
Ci sono poi alcune bevande che aumentano la disidratazione, anche se sono liquide. Gli alcolici agiscono invece come veri e propri diuretici, quindi non possiamo pensare di idratarci con loro. Qualcosa di simile accade con il caffè. Quando beviamo dalle due-tre tazzine in poi possiamo perdere liquidi per gli effetti diuretici della caffeina. Si può rendere il caffè più idratante allungandolo con il latte.