Assumere calcio può ridurre il rischio di tumore al colon retto. La notizia arriva da uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature Communications.
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Attenzione all’abuso di alcolici
I ricercatori hanno analizzato di dati di quasi 550.000 donne con l’obiettivo di indagare il legame tra un centinaio di prodotti e nutrienti e le probabilità di essere colpiti da questo tumore. I risultati hanno dimostrato che i cibi e le bevande ricchi di calcio abbassano il rischio. Il minerale ha effetti simili sia che arrivi dai latticini, sia da altre fonti. Nello studio si torna a sottolineare un chiaro legame tra il consumo di alcol e il rischio di cancro al colon.
Calcio può ridurre il rischio di tumore al colon retto: quanto latte occorre bere al giorno?
I ricercatori hanno scoperto che consumare 300 milligrammi aggiuntivi di calcio al giorno, equivalenti a circa un bicchiere di latte, era associato a una riduzione del rischio di cancro al colon retto del 17%.
Il ruolo protettivo del calcio potrebbe derivare dal fatto che questo minerale ha la capacità di legarsi agli acidi biliari e agli acidi grassi liberi nel colon, riducendo così i loro potenziali effetti cancerogeni.
Come integrare il calcio se siamo intolleranti al lattosio?
Una tazza di latte apporta circa 300 milligrammi di calcio. C’è però una grande varietà di alimenti che possono aiutarci ad assumere più calcio. I più ricchi sono:
- le verdure a foglie verdi, come gli spinaci e le coste, ma anche le ortiche,
- l’amaranto,
- il farinello.
In più questi vegetali apportano anche fibre, potassio, vitamina C se mangiati crudi, vitamine del gruppo B, vitamina K, magnesio.
Ottimi anche il tofu, i latti vegetali addizionati, le sardine, la frutta secca.
Anche l’acqua che beviamo può essere ricca di calcio. Le acque calciche – ce ne sono diverse in commercio – hanno almeno 150 milligrammi di calcio ogni litro. La presenza di questo minerale può conferire all’acqua un retrogusto leggermente salato.