Alimentazione

L’olio di arachidi è sano? Ecco la sorprendente verità

Ci sono così tanti oli sul mercato, che è difficile capire quali siano i migliori per la salute. Quello di arachidi è tra i più utilizzati, soprattutto per friggere

È ricco di vitamina E

È ricco di vitamina EQuesto tipo di olio è una grande fonte di vitamina E. Un semplice cucchiaio contiene l’11% della dose giornaliera raccomandata. Questa vitamina viene assorbita dal nostro corpo proprio grazie ai grassi, quindi assumerla con l’olio è ideale. Il suo principale ruolo è quello antiossidante, ovvero ci protegge dai danni dei radicali liberi. Com’è noto quando sono in eccesso, i radicali possono portare a malattie croniche come quelle cardiovascolari e ad alcuni tipi di tumore. La vitamina E rafforza inoltre il nostro sistema immunitario, proteggendoci da batteri e virus. È importante anche nella produzione di globuli rossi e nel prevenire i grumi all’interno dei vasi sanguigni.

Può ridurre il rischio di
malattie cardiache

Può ridurre il rischio di malattie cardiacheQuesto olio è ricco sia di grassi monoinsaturi, sia di grassi polinsaturi. Diversi studi scientifici hanno dimostrato il loro ruolo nella protezione della salute del cuore. Ci sono molte prove che consumare grassi insaturi possa abbassare alcuni fattori di rischio, primo fra tutti i livelli di colesterolo “cattivo”. Ma c’è di più: fanno diminuire anche i livelli di trigliceridi.

Gruppo San Donato

Una analisi dell’American Heart Association, l’associazione che riunisce i cardiologi americani, ha dimostrato che ridurre l’assunzione dei grassi saturi – quelli di origine animale per intenderci – e aumentare quello dei grassi insaturi possa far diminuire il rischio di malattie cardiovascolari del 30 per cento.

Può migliorare la sensibilità insulinica

Può migliorare la sensibilità insulinicaDiversi studi hanno dimostrato che i grassi insaturi possano aiutare a controllare i livelli di zuccheri nel sangue nelle persone con diabete.

Una meta analisi su oltre 100 studi precedenti si è dimostrato che sostituendo appena il 5% dell’assunzione di grassi saturi con polinsaturi si ha una significativa riduzione dei livelli di zucchero nel sangue. Inoltre migliora la secrezione dell’insulina nelle persone diabete di tipo 2.

Frittura

FritturaL’olio più indicato per il fritto è quello di oliva, ma una buon frittura si ottiene anche con l’olio semi di arachidi. I grassi monoinsaturi sono più stabili, quindi non irrancidiscono e resistono molto bene alle alte temperature necessarie per friggere. A deporre a favore di una frittura in olio di arachidi sono anche il suo sapore leggero e il costo sensibilmente inferiore rispetto a quello extravergine d’oliva.

Può aumentare i livelli di infiammazione

Può aumentare i livelli di infiammazionePurtroppo l’olio di arachidi contiene anche Omega 6. A differenza dei preziosissimi Omega 3, gli Omega 6, quando assunti in eccesso, favoriscono l’infiammazione. 

Può favorire l’ossidazione

Può favorire l'ossidazioneL’ossidazione è una reazione tra alcune sostanze e l’ossigeno che causa il rilascio di radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare. Avviene quando l’olio viene scaldato, anche a basse temperature.

 

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