Sulle tavole delle feste di Pasqua il cioccolato non può mai mancare. Con le loro sorprese e il loro gusto irresistibile, le uova pasquali sono una tentazione per grandi e piccini, ma – soprattutto negli adulti – la paura di esagerare e mangiarne troppe è sempre in agguato. Se dosato correttamente, però, il cioccolato nasconde numerose virtù e benefici per il nostro organismo, soprattutto se si tratta di quello fondente. Scopri le sue proprietà nutrizionali e tutti i suoi benefici.
In questo articolo
Cioccolato: quali sono i suoi valori nutrizionali?
Tavoletta di cioccolato fondente – Valori per 100 grammi
Calorie – 515
Grassi – 33,6 gr (di cui saturi: 20,5 gr)
Zuccheri – 49,7 gr
Proteine – 6,6 gr
Sale – 0,25 gr
Quadratini di cioccolato fondente – Valori per 25 grammi
Calorie – 129
Grassi – 8,4 gr (di cui saturi: 5,1 gr)
Zuccheri – 12,4 gr
Proteine – 1,6 gr
Sale – 0,06 gr
Ripulisce le arterie
Il cioccolato fondente è amico delle arterie e protegge contro infarto e ictus. Secondo uno studio italiano pubblicato sulla rivista The Journal of Nutrition e in cui sono state esaminate 5.000 persone, circa 6-7 grammi di cioccolato al giorno svolgono funzione antinfiammatoria e protettiva nei confronti del sistema cardiocircolatorio. La dose consigliata per ottenere questo beneficio è di un quadratino per 2 o 3 volte a settimana (pari a un po’ meno di mezza tavoletta). Attenzione a non esagerare, altrimenti l’effetto preventivo si perderà per colpa dell’elevato apporto calorico dell’alimento e del suo contenuto di grassi. Il merito è dell’elevato contenuto di antiossidanti del cacao. In testa c’è l’epicatechina, un flavonoide che contribuisce al rilassamento dei vasi sanguigni e al rafforzamento delle capacità antiossidante totale del sangue, oltre che alla diminuzione del danno ossidativo dei lipidi.
Combatte le carie
Tra i cibi amici del sorriso e dei denti c’è anche il cioccolato fondente che, a differenza di quello che si pensa, aiuta a prevenire le carie. Questa proprietà appartiene al cacao amaro ricco di alcune sostanze – i tannini, i floruri e i fosfati – che hanno la capacità di demineralizzare lo smalto. Vale a dire che aiutano a ridurne la perdita e a proteggere i denti da carie e placca. Scopri qui altri consigli per avere i denti sani e belli
Ma non solo. Il cacao amaro contiene anche alcuni antibatterici naturali in grado di impedire allo Streptococco mutans, il batterio responsabile della carie, di produrre il glucano. Questa, di consistenza piuttosto vischiosa, si attacca ai denti ed offre ai germi una condizione ottimale per la formazione della placca. Placca e germi, insieme, possono così concorrere alla trasformazione degli zuccheri presenti negli alimenti in acidi che, a lungo termine, corrodono lo smalto.
Allontana il cancro
Il cioccolato protegge dai tumori? Possiamo dire di sì per quanto riguarda il cioccolato fondente con almeno il 70% di cacao. Il cacao è ricchissimo di flavonoidi, sostanze naturali con proprietà antiossidanti, alla lunga in grado di proteggere dall’insorgenza del cancro. In particolare, il cacao è ricco di uno specifico gruppo di flavonoidi, i polifenoli: un solo quadratino nero ne contiene due volte più di un bicchiere di vino rosso e altrettanto di una tazza di tè verde. I polifenoli sono un toccasana, perché proteggono il sistema cardiovascolare, il metabolismo e migliorano la circolazione nel sangue.
Non alza il colesterolo
Tra le false credenze che riguardano il cioccolato c’è quella sul colesterolo. Una notizia falsa: il cacao fondente non ne altera i livelli nel sangue, mentre quello al latte ne apporta solo 10mg/100g. Ecco come tenere sotto controllo il colesterolo cattivo a tavola
Rende più intelligenti
Il cioccolato, non solo quello fondente, ma anche quello al latte, se mangiato regolarmente almeno una volta a settimana, potrebbe potenziare anche le funzioni cognitive. A dimostrarlo uno studio australiano pubblicato sulla rivista Appetite, in cui sono stati esaminati i consumi di cioccolata in 968 persone nel corso di 30 anni. Dopo accurati test cognitivi per misurare le performance dei soggetti in vari ambiti, è emerso che un consumo settimanale di cioccolato rende migliori le funzioni cognitive in tutti i campi esaminati. L’effetto è stato riscontrato con qualunque tipologia di cioccolata.
Fa bene in gravidanza
Oltre a farci bene da piccolini e da adulti, il cioccolato è un ottimo “spuntino” già quando siamo nella pancia della nostra mamma, se lei ne mangia 30 grammi ogni giorno. La notizia arriva da uno studio americano, che ha messo in luce come il cioccolato abbia un impatto positivo sulla placenta e sulla crescita del feto. I benefici del consumo di cacao durante la gravidanza riguardano la preeclampsia, la pressione alta che in dolce attesa ha come conseguenza anche problemi di sviluppo fetale. L’ipertensione infatti interferisce negativamente con il flusso di sangue al bambino e, quindi, con le funzioni di ossigenazione e nutrimento. Dopo una cura al cioccolato di tre mesi, invece, il flusso del sangue materno al feto viene migliorato e, da ultimo, viene favorito anche un buon peso del bebé alla nascita. Scopri qui altri consigli per la dieta da seguire in gravidanza
Fa bene all’umore
Tra le sue proprietà benefiche, questa è sicuramente quello di cui facciamo esperienza più spesso. Il cioccolato è una coccola per il nostro umore e, quando ci troviamo con un’irrefrenabile voglia di dolce, è quasi sempre la nostra prima scelta. Ma cosa succede esattamente nel nostro corpo? Gli zuccheri semplici del cioccolato aumentano il livello di serotonina, che migliora l’umore. In più, il cacao contiene magnesio, un minerale che interviene in vari processi in grado di permettere al nostro organismo di adattarsi allo stress. Caffeina e teobromina, infine, agiscono sulla concentrazione.
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