Hanno cattiva fama, soprattutto tra i giovanissimi, ma le crocifere – così si chiama la famiglia di broccoli, cavolfiori e cavoli – sono uno scrigno per la salute del nostro corpo.
Il nuovo studio
Una delle ricerche più recenti sui loro benefici arriva dagli Stati Uniti. Broccoli, cavolfiori e cavolini di Bruxelles promuovono la salute intestinale. È questo in estrema sintesi il risultato di una ricerca della Pennsylvania State University, pubblicato su Journal of Functional Foods.
La sindrome della permeabilità intestinale
Mangiare una dieta che prevede regolarmente broccoli o cavolfiori aumenta le difese del corpo contro la colite o la sindrome della permeabilità intestinale. In quest’ultima condizione, l’intestino rischia di diventare permeabile appunto a tossine e altri microrganismi. Questo perché non riesce a costruire una barriera che è molto importante per la salute dell’organismo.
L’idrocarburo arilico
I ricercatori ritengono che le verdure crucifere contengano un composto che si scinde in altre sostanze nello stomaco, che poi legano e attivano un recettore, noto come idrocarburo arilico. Nell’intestino questo aiuta a mantenere una flora bilanciata e a migliorare la funzione di barriera, che fa transitare il cibo correttamente ma non tossine e microrganismi.
È così che quindi si previene la sindrome della permeabilità intestinale che può portare a infiammazione e conseguenze come artrite e malattie cardiache.
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