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Tipico delle feste
Il litchi è ormai parte del menù delle feste natalizie. Quali sono le proprietà di questo frutto dal sapore e dal profumo esotici? Lo abbiamo chiesto ad Andrea Ghiselli, dirigente di ricerca del CREA-NUT, il centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione del CREA. Fa parte del gruppo di esperti che ha redatto le linee guida per una sana alimentazione degli italiani e ha scritto numerosi libri di divulgazione scientifica.
Piuttosto calorico
Il litchi è composto prevalentemente da acqua, zucchero, poca fibra e un pochino di vitamine del gruppo B e vitamina C. Dal punto di vista nutrizionale non ha alcuna proprietà diversa da quella degli altri frutti, anzi è nella media per le vitamine del gruppo B e superiore alla media per la vitamina C. Si trova però in fascia alta per le calorie perché la quota di zucchero è elevata e lo rende simile a frutti come uva, mandarini, cachi (scopri le proprietà di questo frutto di stagione) o banana.
Frutto esotico
Il litchi è perfetto per variare la dieta, per consumare qualcosa di piacevole, di sfizioso; utilizzato nelle preparazioni, ad esempio come ingrediente di una macedonia, aggiunge quel tocco in più di esotico. In che non significa che possieda chissà quali proprietà in più rispetto alla frutta tradizionale. Parlando di frutta esotica, mango, papaya e affini rispetto al litchi contengono leggermente un poco più di acqua. Scopri qui i benefici dei vari tipi di frutta esotica.
Come conservarlo
Occorre prestare particolare attenzione alla conservazione del litchi. Siccome il frutto al suo interno è molto umido, tende ad ammuffire facilmente. Meglio conservarlo in contenitori che permettano l’aerazione, in modo da prevenire l’ammuffimento.
Eliana Canova
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