I grassi saturi sono davvero i nemici numero uno di cuore e arterie? Bollati da sempre come i principali responsabili dell’ipercolesterolemia e quindi di un’aumentata incidenza di alcune malattie cardiovascolari, i grassi di origine animale (come burro e strutto) devono essere consumati con cautela ma senza eccessivi allarmismi.
Il motivo è presto spiegato: «Ampi studi hanno confermato la neutralità tra consumo di saturi e mortalità, non solo cardiovascolare, ma totale, per tutte le cause» spiega Andrea Poli, Presidente di Nutrition Foundation of Italy. «Ecco perché un controllo stringente, mirato solo sui grassi saturi, potrebbe non essere più una priorità in prevenzione cardiovascolare» conclude il medico.
Chiara Caretoni e Elisa Buson
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