Dieta

Cronomorfodieta: come scegliere i cibi (e dimagrire) in base alla propria costituzione fisica

Perdere peso e rimodellare i punti critici è possibile: non bisogna pensare alle calorie, ma tenere conto delle differenze di costituzione in ciascun individuo

È il rovescio della medaglia di molte diete: cerchi di ridurre il girovita e invece perdi solo tonicità ed energia. Questo accade perché non siamo tutti uguali dal punto di vista biologico. Una buona soluzione arriva, però, dalla Cronomorfodieta con un approccio alimentare innovativo, ideato dal dottor Massimo Spattini, specialista in Medicina dello Sport e in Scienza dell’Alimentazione e Dietetica, autore del libro La Dieta COM e il dimagrimento localizzato (Edizioni Lswr).

In cosa si differenzia la Cronomorfodieta

L’intuizione è semplice: non basta contare le calorie, bisogna tenere conto di alcuni fattori importanti di ogni individuo. La Cronormorfodieta (o Dieta COM) si differenzia, infatti, dagli altri regimi alimentari perché individua le differenze di costituzione e le prevalenze ormonali di ogni persona. Con questo approccio è possibile:

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  • personalizzare realmente l’approccio dietologico;
  • ottenere un dimagrimento generalizzato;
  • rimodellare alcuni punti critici.

Le prevalenze ormonali condizionano la morfologia del corpo

Come spiegato nel libro, gli ormoni e le scelte alimentari si condizionano reciprocamente, determinando accumuli di grasso in specifiche parti del corpo. «Per questo motivo una prevalenza di estrogeni porterà a mettere massa tra glutei e cosce, quella di testosterone e di cortisolo provocherà un deposito maggiore nella parte centrale tra pancia, tronco e schiena», afferma Spattini.

Morfologia delle costituzioni: i 4 morfotipi

La classificazione morfologica della Cronormorfodieta distingue i soggetti in sovrappeso in quattro categorie. Le illustriamo in modo da poter individuare il proprio tipo:

  • Iperlipogenetici, con accumulo nella parte centrale e superiore del corpo (a mela);
  • Ipolipolitici, soggetti in sovrappeso che accumulano grasso soprattutto nella parte inferiore (a pera), con problemi circolatori e metabolismo lento che risponde poco alla restrizione calorica;
  • Ipermisto (a peperone);
  • Ipomisto (a banana).

Iperlipogenetico

  • Costituzione: robusta (più nella parte superiore rispetto a quella inferiore) conformazione a “mela”, faccia rotonda. Nella donna seno abbondante e fianchi relativamente stretti.
  • Localizzazione del grasso: prevalentemente al di sopra della vita, sulla parte alta della schiena, stomaco e torace.
  • Preferenze alimentari: cibi salati, cibi grassi, bevande alcoliche.
  • Livello energetico: caloroso, notevole energia per tutto il giorno che tende a scemare in tarda serata.
  • Personalità: è un tipo amichevole, molto pratico ed estroverso, non si arrabbia facilmente ma, se lo fa, si arrabbia molto.
  • Caratteristiche fisiche: normalmente forte e dotato di scarsa flessibilità.
  • Ghiandola dominante: le surrenali.
  • Sesso: è una morfologia più frequente nel sesso maschile ma è relativamente frequente anche nel sesso femminile.

Ipolipolitico

  • Costituzione: conformazione a “pera” con un sedere pronunciato e la parte superiore del corpo sottile.
  • Localizzazione del grasso: soprattutto sul sedere ma anche sui fianchi e sulla regione peritrocanterica, cioè sulla parte esterna delle cosce.
  • Preferenze alimentari: dolci e manicaretti vari.
  • Livello energetico: freddoloso, grande energia e resistenza, va avanti anche quando è stanco.
  • Personalità: abbastanza introverso e poco assertivo, si stressa se non ha i suoi spazi e momenti da dedicare a sé stesso.
  • Caratteristiche fisiche: forte nella parte inferiore e debole in quella superiore.
  • Ghiandola dominante: le gonadi.
  • Sesso: è una morfologia quasi esclusivamente femminile, ma può essere presente anche nell’uomo in caso di alti livelli di estrogeni.

Morfotipo ipermisto: conformazione “a peperone”

  • Costituzione: arti lunghi, ossa piccole, faccia ovale o allungata e vita alta. Conformazione a “peperone”.
  • Localizzazione del grasso: un po’ in tutto il corpo, vengono risparmiati normalmente i polpacci.
  • Preferenze alimentari: carboidrati e caffeina.
  • Livello energetico: caloroso, livelli di energia alternati con tendenza a cali di energia.
  • Personalità: entusiasta e pieno di iniziative nei periodi positivi, tende a essere irritabile o depresso quando è stanco o stressato.
  • Ghiandola dominante: la tiroide.
  • Sesso: ugualmente rappresentato in quello maschile e in quello femminile.

Morfotipo ipomisto: conformazione “a banana”

  • Costituzione: fisico “da bambino” con ossa piccole, muscolatura poco sviluppata e testa che sembra sproporzionata al resto del corpo. Conformazione a “banana”.
  • Localizzazione del grasso: deposita grasso sottocutaneo dappertutto in maniera omogenea ma può presentare particolare accumulo a livello delle ginocchia.
  • Preferenze alimentari: latticini e dolci.
  • Livello energetico: freddoloso, è una persona mattiniera con calo di energia alla sera.
  • Personalità: cerebrale e intelligente, tende a essere riservato.
  • Ghiandola dominante: l’ipofisi.
  • Sesso: più frequente nel sesso maschile, è comunque il morfotipo più raro, presente nel 5% circa della popolazione.

La Cronomorfodieta ideale per ciascun morfotipo

La Cronomorfodieta si basa su quattro diversi tipi di costituzione corporea, con relativi schemi alimentari dedicati e un elenco di alimenti ideali differenti.

Morfotipo iperlipogenetico

Si consiglia di dare la priorità ai nutrienti più importanti per il sistema nervoso, come le proteine animali e i grassi Omega 3 e favorire il consumo di alimenti ricchi di antiossidanti e vitamine del complesso B. Per contro, sono da limitare i latticini e gli zuccheri.

Morfotipo Ipolipolitico

Via libera a cereali e farine integrali, legumi, frutta e verdura di stagione e alimenti ricchi di acidi grassi polinsaturi (come frutta secca in guscio, avocado, semi oleosi e pesci grassi pescati ricchi dei preziosi Ω3). Limitare carne rossa e affettati, da evitare le patatine fritte e i salatini.

Morfotipo ipermisto: conformazione “a peperone”

Va bene ricorrere all’utilizzo di spezie ed erbe aromatiche, frutta di stagione e verdura colorata, cereali integrali, alimenti ricchi di Omega 3. Bisogna invece limitare i carboidrati raffinati e la frutta troppo ricca di zuccheri, da evitare assolutamente i grassi trans idrogenati, presenti in molte preparazioni industriali.

Morfotipo ipomisto: conformazione “a banana”

Questo morfotipo deve preferire alimenti alcalinizzanti come verdure fresche, possibilmente biologiche, semi oleosi, erbe aromatiche, spezie, alghe ed evitare la soia, prodotti raffinati e alimenti a base di latte vaccino.

Non solo alimentazione, ma anche sport, ora dei pasti e relax

Secondo l’approccio alimentare della Cronomorfodieta anche il momento della giornata in cui si consumano gli alimenti è fondamentale. «La maggior parte degli ormoni risentono di una secrezione secondo determinati ritmi circadiani», aggiunge infatti il dottor Spattini che ricorda come la nutrizione sia solo uno dei pilastri di uno stile di vita salutare. Oltre alle scelte a tavola per tornare in forma bisogna avere un tipo di esercizio fisico personalizzato per morfotipo e un’adegauta gestione dello stress con tecniche specifiche.

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Simona Cortopassi

Classe 1980, è una giornalista iscritta all’Ordine regionale della Lombardia. Toscana d’origine, vive a Milano e collabora per testate nazionali, cartacee e web, scrivendo in particolare di salute e alimentazione. Ha un blog dedicato al mondo del sonno (www.thegoodnighter.com) che ha il fine di portare consapevolezza sull’insonnia.
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