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I cibi già pronti alzano di molto il rischio di cancro

Per la prima volta una ricerca imponente lega il consumo di cibi processati all'aumento della possibilità si sviluppare un tumore

Mangiare cibi già pronti, malsani e ultraprocessati aumenta significativamente il rischio di cancro. Questi prodotti mettono particolarmente a rischio le donne di tumore al seno. A rilevarlo un primo studio condotto all’Università della Sorbona a Parigi pubblicato sulla rivista scientifica The British Medical Journal e un secondo, sempre francese, pubblicato su JAMA Internal Medicine.

Quali sono i cibi processati?

I cibi processati – che sono quelli che hanno subito un processo industriali – sono moltissimi. Si va dalle bevande frizzanti al cioccolato al latte, dalle barrette alla margarina, passando per il pane da toast. Biscotti, cereali da colazione, energy drink, sughi e salse pronte, prodotti in polvere, preparati per torte, crocchette di pollo, salumi, salsicce.

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Il loro problema principale è che sono pieni di additivi chimici, sale, zuccheri e grassi saturi. Hanno poche vitamine e sono praticamente privi di fibre.

Anche le procedure usate per preparare questi cibi alzano il rischio in modo significativo.

La ricerca 

La ricerca ha analizzato i dati di 105.000 adulti. I partecipanti sono stati divisi a seconda di quanti cibi già pronti consumassero nelle 24 ore.

I risultati 

I risultati non sembrano lasciare spazio a dubbi. Chi mangia un terzo di cibi pronti al giorno ha il 23% di possibilità in più di sviluppare un cancro nei 5 anni successivi, rispetto a chi ne mangia meno del 10 per cento.

Le donne che mangiano più del 33% di cibi già pronti aumentano del 38% il rischio di sviluppare un cancro al seno dopo la menopausa. La percentuale scende al 27% per il tumore al seno prima della menopausa.

Nello studio pubblicato su JAMA, invece, i ricercatori hanno scoperto che un aumento del 10% del consumo di alimenti ultraprocessati è significativamente associato a un rischio di morte del 14% più alto per tutte le cause.

Nessun rischio per legumi in scatola e formaggi 

Nessun legame con il cancro per alcuni cibi processati, come i legumi in scatola, il pane non confezionato e il formaggio.

 

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