Cosa succede se sto un mese senza alcol? Nei Paesi anglosassoni come Gran Bretagna e Stati Uniti si chiama Dry January e si tratta di un’iniziativa lanciata dall’organizzazione non profit Alcohol Concern per invitare i cittadini britannici e americani a ripensare al loro rapporto con l’alcol e “disintossicarsi” dagli eccessi delle festività di dicembre.
Ogni anno sono milioni i cittadini che hanno rinunciato agli alcolici per un mese e, anche se non ci sono ancora studi approfonditi sugli effetti a lungo termine, su Health Psychology è stata pubblicata una ricerca sugli effetti a breve termine condotta dai ricercatori dell’Università del Sussex. Lo studio ha coinvolto 857 adulti inglesi e ha rilevato che molte delle persone che rimanevano “sobrie” per un mese finivano per bere meno durante tutto il resto dell’anno.
Diciamo subito che i benefici variano da persona a persona e da quanto alcol si è abituati a bere in genere. È ovvio che se siamo moderati bevitori avremo dei cambiamenti, se siamo forti bevitori ne avremo altri.
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I benefici a breve termine
Secondo gli esperti, l’astinenza a breve termine può migliorare la salute e avere effetti immediati sulle funzioni fisiche e quelle mentali. Dal punto di vista fisico fa bene al fegato e favorisce il sonno.
L’effetto sul sonno
L’alcol, infatti, può disturbare il riposo notturno. Molti sono convinti che un paio di bicchieri di alcolici possano conciliare il sonno. Questo è vero solo per la prima fase, quella dell’addormentamento, non certo per il sonno profondo (scopri qui il menù che concilia il sonno).
Effetti sul fegato
Già dopo poche settimane l’assenza di alcol aiuta il fegato a rigenerarsi. La più grande ghiandola del nostro corpo ha infatti la capacità di ripararsi. L’astensione dagli alcolici è estremamente positiva. Tra l’altro in assenza di alcol, il fegato può concentrarsi sulla degradazione delle tossine prodotte continuamente dal corpo, metabolizzare i grassi.
Dimagrimento
Astenersi dall’alcol significa anche diminuire l’assunzione di calorie, dettaglio non trascurabile nel caso qualcuno volesse perdere qualche chilo (sai quali sono gli alcolici più calorici?).
I benefici a lungo termine
Sugli effetti a lungo termine non ci sono ancora studi. Secondo gli esperti passare un mese senza bere alcolici potrebbe dare un impulso significativo alla salute di una persona perché andrebbe a influenzare il suo stile di vita.
Potrebbe accadere, quindi, che nei mesi e negli anni successivi una persona starà più attenta a quando e quanto beve allontanando, di fatto, i rischi che un eccessivo consumo di alcol può generare (ad esempio, sette tipi diversi di tumori).
Tuttavia, potrebbe essere vero anche il contrario, cioè che dopo trenta giorni di astinenza una persona torna bere tanto quanto prima.
Quali sono le quantità di alcol raccomandate?
Ma quali sono le linee guida in tema di alcolici? Le quantità che espongono a un minor rischio, ma che non lo annullano perché l’alcol per il nostro organismo è sempre tossico, sono due unità alcoliche al giorno per gli uomini adulti, un’unità per le donne, mai più di un’unità dopo i 65 anni perché l’enzima che serve a metabolizzare l’alcol, cioè l’alcol deidrogenasi, diventa meno efficace e nessuna unità alcolica sotto i 18 anni, perché l’enzima non è ancora sviluppato.
L’unità alcolica
Con unità alcolica si intendono 12 grammi di alcol, che sono contenuti in: 125 ml di vino a circa 12.5 gradi, 330 ml di birra a 4.5 gradi e 40 ml di whisky a 40 gradi.
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