Il profilo nutrizionale del cavolfiore è impressionante: contiene infatti moltissime vitamine e sali minerali. A fronte di appena 25 calorie per 100 grammi, regala il 77% della razione giornaliera di vitamina C, il 20% della preziosa vitamina K, l’11% della vitamina B6 e poi acido folico, acido pantotenico, potassio, manganese, fosforo e magnesio.
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Contiene molte fibre
Il cavolfiore contiene molte fibre, che sono importanti perché, tra le altre cose, sono il nutrimento dei batteri buoni dell’intestino, migliorandone la funzionalità. Mangiare fibre aiuta a prevenire la stipsi e a diminuire il rischio di sviluppare malattie croniche come il diabete.
Aiuta a prevenire alcuni tumori
I cavolfiori sono una fonte di antiossidanti, che rallentano l’invecchiamento delle cellule. Sono particolarmente ricchi di glucosinolati e isotiocianati. Diversi studi hanno dimostrato la loro azione antitumorale, soprattutto per il cancro al seno, al colon e alla prostata. È molto utile quindi inserire i cavolfiori nella propria dieta, come buona regola alimentare.
Gli isotiocianati, che contengono un atomo di zolfo, da cui deriva l’odore sgradevole che si libera nella cottura, facilitano l’eliminazione delle sostanze tossiche e contribuiscono all’apoptosi, ovvero alla morte programmata delle cellule tumorali. Ma gli isotiocianati contengono anche il sulforafano: la sua azione anticancro è potente e si aggiunge a quella battericida contro l’Helicobacter Pylori, un batterio che causa l’ulcera e che contribuisce a sua volta alla comparsa dei tumori dello stomaco.
Fonte: AIRC, Associazione Italiana Ricerca sul Cancro
Fa bene al cuore
I cavolfiori contengono carotenoidi e flavonoidi, due antiossidanti che aiutano a diminuire il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. I primi aiutano infatti ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo, riducendo così il rischio di aterosclerosi e di cardiopatie coronariche. Uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition suggerisce invece che una dieta ricca di flavonoidi può favorire la prevenzione delle malattie cardiovascolari e ridurre il rischio di morte.
Alleato del peso forma
Innanzitutto il cavolfiore ha poche calorie: 25 per 100 grammi. Quindi se ne possono mangiare molti, senza preoccuparsi. Essendo ricchi di fibre ci fanno sentire sazi velocemente. Inoltre il 92% del loro peso è composto da acqua.
Ricco di colina
I cavolfiori sono ricchi della preziosa colina, un nutriente essenziale, di cui molte persone sono carenti. La colina è fondamentale per la sintesi dell’acetilcolina, un importante neurotrasmettitore coinvolto in molteplici funzioni, tra cui la memoria e il controllo dei muscoli. Fa parte dei sistemi di trasporto delle membrane cellulari, soprattutto per quanto riguarda il trasporto dei lipidi. La colina è contenuta anche nel rosso d’uovo, nei legumi, nel fegato, nei cavoli e nella lecitina.
Ideale per i diabetici
I diabetici possono mangiare tranquillamente il cavolfiore: in 100 grammi il contenuto di zucchero si ferma al 2,4 per cento. Inoltre contengono il sulforafano, che innesca diversi processi antinfiammatori che migliorano il livello di zucchero nel sangue e proteggono i vasi sanguigni dai danni cardiovascolari, spesso conseguenza del diabete.
Fonte: American Academy of Nutrition and Dietetics