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Carciofi: ecco 5 buoni motivi per portarli in tavola

Aiutano il fegato, abbassano il colesterolo, migliorano la digestione, regolarizzano l'intestino e contengono antiossidanti

Piacere, carciofo

Piacere, carciofoCrudo in insalata, ripieno alla romana, fritto alla giudia, sott’olio come antipasto: il carciofo è il re della tavola invernale. Tipico dell’area mediterranea, appartiene alla famiglia delle Composite ed è in grado di soddisfare il palato dei buongustai per buona parte dell’anno: ci sono infatti le varietà autunnali, che iniziano a comparire già tra ottobre e novembre, e poi quelle primaverili, che compaiono a partire da febbraio e sono anche le più pregiate. Caratterizzato da un inconfondibile sapore amarognolo, il carciofo è conosciuto fin dall’antichità per le sue proprietà nutritive e medicinali, che possono essere molto preziose per chi vuole depurarsi dopo le abbuffate delle feste. Scopriamole insieme agli esperti della Nutrition Foundation of Italy (NFI), l’associazione no-profit che da oltre 40 anni promuove l’informazione e l’educazione nutrizionale in Italia.

 

 

Il segreto è nelle foglie

Il segreto è nelle foglieI principi attivi del carciofo sono contenuti per lo più nelle foglie, dove troviamo sali minerali (sodio, potassio, fosforo e calcio), vitamine del gruppo B, vitamina C, acido folico e numerose molecole dalle proprietà antiossidanti come la cinarina, principale responsabile del sapore amaro.

Gruppo San Donato

 

 

La conservazione

La conservazioneSe volete fare tesoro dei carciofi che avete appena comprato, scegliete di congelarli: la surgelazione non modifica sostanzialmente la composizione nutrizionale, mentre la conservazione sotto’olio comporta un aumento del valore energetico (fino a 75 kcal/100 g).

 

 

Alleato del fegato

Alleato del fegatoIl carciofo protegge la salute del fegato e stimola la produzione della bile, favorendo il suo passaggio nell’intestino durante la digestione. Inoltre stimola l’appetito e la secrezione acida dello stomaco (motivo per cui potrebbe non essere la scelta migliore per chi soffre di gastrite e ulcera).

 

 

Regolarizza l’intestino

Regolarizza l'intestinoIl carciofo è ricco di fibre (soprattutto l’inulina), che contribuiscono alla salute dell’intestino mantenendone la regolarità e facilitando la proliferazione dei batteri “buoni” attraverso un’azione prebiotica.

 

 

Abbassa il colesterolo

Abbassa il colesteroloDiversi studi scientifici hanno messo in luce l’efficacia del carciofo nel ridurre i livelli di colesterolo: lo fa inibendone la produzione a livello del fegato e favorendo l’eliminazione attraverso la bile.

 

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