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Piacere, carciofo
Crudo in insalata, ripieno alla romana, fritto alla giudia, sott’olio come antipasto: il carciofo è il re della tavola invernale. Tipico dell’area mediterranea, appartiene alla famiglia delle Composite ed è in grado di soddisfare il palato dei buongustai per buona parte dell’anno: ci sono infatti le varietà autunnali, che iniziano a comparire già tra ottobre e novembre, e poi quelle primaverili, che compaiono a partire da febbraio e sono anche le più pregiate. Caratterizzato da un inconfondibile sapore amarognolo, il carciofo è conosciuto fin dall’antichità per le sue proprietà nutritive e medicinali, che possono essere molto preziose per chi vuole depurarsi dopo le abbuffate delle feste. Scopriamole insieme agli esperti della Nutrition Foundation of Italy (NFI), l’associazione no-profit che da oltre 40 anni promuove l’informazione e l’educazione nutrizionale in Italia.
Il segreto è nelle foglie
I principi attivi del carciofo sono contenuti per lo più nelle foglie, dove troviamo sali minerali (sodio, potassio, fosforo e calcio), vitamine del gruppo B, vitamina C, acido folico e numerose molecole dalle proprietà antiossidanti come la cinarina, principale responsabile del sapore amaro.
La conservazione
Se volete fare tesoro dei carciofi che avete appena comprato, scegliete di congelarli: la surgelazione non modifica sostanzialmente la composizione nutrizionale, mentre la conservazione sotto’olio comporta un aumento del valore energetico (fino a 75 kcal/100 g).
Alleato del fegato
Il carciofo protegge la salute del fegato e stimola la produzione della bile, favorendo il suo passaggio nell’intestino durante la digestione. Inoltre stimola l’appetito e la secrezione acida dello stomaco (motivo per cui potrebbe non essere la scelta migliore per chi soffre di gastrite e ulcera).
Regolarizza l’intestino
Il carciofo è ricco di fibre (soprattutto l’inulina), che contribuiscono alla salute dell’intestino mantenendone la regolarità e facilitando la proliferazione dei batteri “buoni” attraverso un’azione prebiotica.
Abbassa il colesterolo
Diversi studi scientifici hanno messo in luce l’efficacia del carciofo nel ridurre i livelli di colesterolo: lo fa inibendone la produzione a livello del fegato e favorendo l’eliminazione attraverso la bile.
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