La birra fa bene all’intestino, ma non dobbiamo esagerare. La notizia arriva direttamente da uno studio della facoltà di medicina dell’Università di Dalian in Cina. Secondo i ricercatori in alcuni casi è più efficace degli integratori che contengono probiotici. Si possono leggere i risultati sulla rivista scientifica Frontiers in Nutrition.
La birra è la bevanda alcolica più antica. I primi a parlarne furono addirittura i babilonesi nel 6.000 ac. Ancora oggi è quella più bevuta e prodotta al mondo. È la terza bevanda in assoluto dopo acqua e tè.
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Birra fa bene all’intestino: il ruolo dei nutrienti fermentati
Gli esperti in forza al centro di ricerca cinese hanno voluto analizzare le interazioni tra la birra e il microbioma nella regolazione delle difese immunitarie. I risultati confermano che i batteri presenti nella birra aiutano il nostro sistema immunitario. Tra l’altro la birra è ricca di aminoacidi, vitamine e molecole bioattive che sono coinvolte nella regolazione di molte funzioni del nostro organismo.
Quali sono gli antiossidanti che troviamo nella birra?
Quando consumiamo moderatamente questa bevanda assumiamo anche preziosi antiossidanti fermentati che raggiungono integri l’intestino. Il risultato riguarda soprattutto la salute cardiovascolare perché migliora la circolazione del sangue.
Gli antiossidanti più importanti sono soprattutto i composti fenolici, apportati in larga misura dal luppolo. Tra questi, in particolare lo xantumulone, presente esclusivamente in questa pianta. A tale molecola, oltre alle importanti proprietà antiossidanti riconosciute a tutti i polifenoli, sono attribuite azioni quale detossificante, regolatore dell’attività del fegato, contrastando diabete ed aterosclerosi, ed efficacia antitumorale.
Birra fa bene all’intestino: cosa significa usare moderazione?
Attenzione, perché se non usiamo moderazione, tutti questi risultati non avvengono. Esagerare con la birra porta invece effetti indesiderati importanti.
Secondo le linee guida internazionali il numero massimo di birre che si possono bere alla settimana è di sei pinte per gli uomini e circa tre per le donne. Una pinta corrisponde a poco meno di mezzo litro. Naturalmente i boccali di birra non vanno bevuti tutti nello stesso giorno, perché altrimenti saremmo nel campo del pericolosissimo binge drinking.
Secondo alcuni esperti la birra dovrebbe essere considerata un alimento più che una bevanda. Oltre all’acqua che è l’ingrediente principale – supera il 90% del totale – ci sono sali minerali come potassio, magnesio, zinco e selenio, oltre a vitamine del gruppo B e fibre. Una pinta di birra ha circa 220 calorie.
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