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Artrite reumatoide:
ecco cosa mangiare
L’arma in più nelle mani di chi ha l’artrite reumatoide si chiama alimentazione. I ricercatori del Kalinga Institute of Industrial Technology Bhubaneswar in India suggeriscono, infatti, di incorporare alcuni super cibi all’interno della propria dieta. Sia ben chiaro: questa malattia reumatica, che solo in Italia interessa circa 300.000 persone e che si presenta con dolore articolare, gonfiore, tumefazione e difficoltà nei movimenti, non ha ancora una cura che possa guarirla definitivamente. Grazie, però, alle ultime conquiste terapeutiche (i farmaci biologici) e l’adozione di corretti stili di vita, si può cercare di rallentarne il decorso e attenuarne la sintomatologia.
Gli effetti di questi super cibi sull’organismo
Questi alimenti consumati con regolarità all’interno di una dieta mediterranea a tutto tondo, sono in grado di abbassare le citochine, cioè quelle sostanze prodotte da alcune cellule dell’organismo che regolano i processi infiammatori, riducono lo stress ossidativo e migliorano la rigidità articolare.
Continua a sfogliare la gallery per scoprire quali sono.
Prugne secche
Le prugne secche sono ricchissime di antiossidanti e vitamina A, che rallentano l’invecchiamento cellulare e contrastano i radicali liberi, e di potassio e vitamina K, che migliorano il processo di formazione di calcio nelle ossa, allontanando il rischio di osteoporosi.
Mirtilli
Contrastano le infezioni alle vie urinarie, aiutano la vista, proteggono il cuore, migliorano la circolazione sanguigna. I mirtilli sono un prezioso alleato della salute, anche di chi ha l’artrite reumatoide. Queste bacche, infatti, sono un potente antinfiammatorio naturale e, grazie a elevate quantità di antiossidanti, combattono l’invecchiamento cellulare. Non solo: uno studio americano ha anche dimostrato che mangiare regolarmente mirtilli può aumentare l’efficacia delle cellule che ci difendono dallo stress ossidativo, responsabile di quasi tutte le malattie croniche.
Melagrana
I semi della melagrana sono ricchissimi di vitamine, polifenoli e sali minerali. I polifenoli, in particolare, sono straordinari antiossidanti naturali e possono aiutare a contrastare i radicali liberi e di conseguenza l’invecchiamento delle cellule e degli organi interni.
Cereali integrali
I cereali integrali sono da preferire a quelli raffinati. I loro micronutrienti (antiossidanti, vitamine e sali minerali) migliorano le difese immunitarie, riducono i processi infiammatori e contribuiscono a proteggere le cellule dai radicali liberi.
Zenzero
Non è solo un antinfiammatorio naturale ma interviene anche sul dolore. Stando a uno studio dell’Università di Miami, infatti, l’estratto di zenzero assunto per almeno sei settimane migliora sensibilmente il dolore articolare.
Curcuma
La curcumina, cioè il principio attivo della curcuma, è un antinfiammatorio naturale che può aiutare ad alleviare i sintomi dell’artrite reumatoide e delle malattie reumatiche in genere. Non solo: gli antiossidanti presenti in questa spezia potenziano il sistema immunitario, limitando le infiammazioni acute e migliorando quelle croniche.
Olio extravergine d’oliva
L’olio extravergine di oliva è un vero scrigno di benessere, oltre che essere uno dei fondamenti della dieta mediterranea. Contiene composti preziosissimi per la nostra salute, come ad esempio i polifenoli, che sono in grado di proteggere l’integrità delle membrane cellulari, e la vitamina E, che contrasta i radicali liberi e previene il declino cellulare.
Tè verde
Il tè verde è un’eccellente fonte di potenti antiossidanti, soprattutto polifenoli e bioflavonoidi.
Chiara Caretoni
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