Un bene per il cuore (leggi), un rischio per la vita sociale. «La cipolla è responsabile dell’alitosi detta transitoria», spiega l’igienista dentale Gianna Maria Nardi (puoi chiederle un consulto), ricercatrice alla Sapienza di Roma. «Il suo effetto sul fiato dura circa 72 ore, durante le quali i rimedi della nonna non servono. Chicchi di caffè, latte, liquirizia, prezzemolo o gomme da masticare assorbono l’odore per poco tempo».
Per attenuare l’alito cattivo c’è una sola soluzione: lo spazzolino. «Dopo mangiato bisogna lavarsi i denti e spazzolare bene la lingua, soprattutto la parte alta, verso la gola», conclude Gianna Nardi. «Utili anche i collutori, meglio se spray, perché raggiungono anche le nicchie tonsillari dove si annidano i batteri responsabili del cattivo odore».
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Ultimo aggiornamento: 8 ottobre 2010