Molti non la amano perché lascia un alito cattivo, altri invece non ne riescono a fare a meno e la mettono in qualsiasi piatto. Anche se non piace, però, la cipolla dovrebbe essere inserita nella propria dieta perché ha tanti benefici per il nostro organismo.
Fa bene al cuore
Uno dei principali riguarda il cuore: da uno studio italiano, risulta che mangiare una cipolla (circa 80 grammi) alla settimana riduca il rischio di infarto fino al 20 per cento. Merito dei solforati, composti presenti in tutte le cipolle (bianche o rosse), che proteggono i vasi sanguigni e conferiscono al bulbo un’azione antitrombotica.
Il consiglio
Il consiglio è di mangiarla cruda, perché oltre i solforati, la cipolla contiene anche i flavonoidi, degli antiossidanti che svolgono un’azione preventiva nei confronti dell’aterosclerosi e di tutte le patologie dell’apparato cardiovascolare (ictus, malattie coronariche, ipertensione). Sia flavonoidi che solforati non resistono al calore e durante la cottura si degradano.
In cucina
Come assumere 80 grammi di cipolla a settimana? Per esempio usatela per arricchire le insalate o piatti più prelibati, come i gamberi alla catalana. Tra l’altro, al naturale risulterà più digeribile che cotta.
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