Da un libro a una rivista, dai giochi di enigmistica alle carte, fino ai racchettoni e alle bocce. Sono tante le attività per passare il tempo in spiaggia tra sole, mare e relax. Alle volte però le giornate sono così ripetitive che sembrano non passare mai e l’irrequietudine da lettino e ombrellone inizia a farsi sentire. Ma se vi dicessimo che è stato creato un quaderno, divertente e istruttivo, per scoprire il mondo del sesso, correreste in libreria a comprarlo prima di partire per le vacanze estive?
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Il sesso è una cosa seria, ma non troppo
Si chiama “Tutto quello che devi sapere sul sesso” ed è un quaderno di cento pagine di esercizi, disegni, giochi, colouring, test, cruciverba e curiosità da leggere e compilare, creato per imparare, ripassare e testare un mondo ancora oggi “taciuto”. Edito da Fabbri Editori, con la consulenza della medica sessuologa Silvia Gioffreda e dell’urologo Nicola Macchione, è un passatempo perfetto per l’estate da condividere anche con gli amici o qualcuno di speciale.
L’idea nasce dalla consapevolezza che il sesso sia una cosa seria, ma non troppo. O meglio, ci sono aspetti che è giusto considerare con serietà, come ad esempio il consenso e le precauzioni necessarie per evitare malattie trasmissibili, insieme alla libertà di sentirsi giusti nella propria identità sessuale. Però non bisogna dimenticare che è anche il piacere di darsi piacere, da soli o in compagnia, per il solo desiderio di farlo.
La prefazione del libro
La “prefazione” del libro narra di come il sesso faccia parte dell’esperienza umana. E lo dimostrano le più antiche testimonianze raccolte dagli storici. A cambiare nel corso del tempo è però l’approccio che le diverse civiltà hanno avuto sull’argomento. Come quando, alla fine del XVIII secolo, si riscoprì l’antica Pompei e gli scavi archeologici portarono alla luce numerosi e inequivocabili affreschi erotici che imbarazzarono non poco gli studiosi dell’epoca.
E oltre agli affreschi, c’erano vasi e oggetti di uso quotidiano, tutti decorati con immagini esplicite, insieme a piccoli oggetti portafortuna con campanelli e grossi falli. Era decisamente troppo per la sensibilità dell’epoca. Alcuni affreschi vennero addirittura intonacati — per l’Italia di inizio Ottocento le ragioni storico-artistiche venivano dopo quelle morali — e molti reperti vennero chiusi in stanze a cui potevano accedere solo gli studiosi.
Da quei tempi, molte cose sono cambiate. Forse oggi non decoriamo più le pareti di casa con piccoli ninnoli metallici a forma di pene, ma siamo tutti più liberi di affrontare l’argomento. E fortunatamente nessuno si sognerebbe di chiudere sottochiave il quaderno dei giochi che stringi tra le mani, perché un libro come questo può aiutare a prendere confidenza con un argomento da poco uscito dall’area tabù, dove è stato relegato per secoli, rendendo difficile qualsiasi discussione.
Un quaderno di giochi enigmistici, attività e passatemi
Nelle prossime pagine troverai parecchi giochi più o meno enigmistici, attività e passatempi. Metterai alla prova il cervello e potrai colorare mandala erotici per rilassarti. Ma tra una sfida e l’altra, troverai anche curiosità di varia natura: per esempio, hai mai sentito parlare di Roy e Silo, i due pinguini omosessuali dello zoo di New York? E ancora: sai che l’educazione sessuale in molti Paesi nordici è obbligatoria da decenni nelle scuole?