In attesa del Decreto Siccità, la cui bozza è allo studio del Governo per contrastare la gravissima crisi idrica del nostro Paese, le temperature record continuano a imperversare sull’intera penisola, tanto che molte regioni hanno già dichiarato lo stato di calamità naturale. «Un uso razionale dell’acqua è l’unico modo per cercare di preservare questa importante risorsa naturale e a volte bastano piccole accortezze», interviene Barbara Molinario, Presidente di Road to green 2020, associazione per la promozione della sostenibilità ambientale. «La maggior parte dell’acqua che utilizziamo – da quella per cuocere gli alimenti, a quella degli acquari, fino ai condizionatori – può essere impiegata anche in altro modo. Saperlo può contribuire a ridurre il numero di litri di acqua utilizzati quotidianamente».
Ecco perché Road to green 2020 ha deciso di diffondere un decalogo di buoni comportamenti, volti a ridurre notevolmente l’utilizzo di acqua e abbattere lo spreco.
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Riutilizza l’acqua di cottura di pasta e riso
Non buttare l’acqua di cottura di pasta e riso, ma riutilizzala, ad esempio, per lavare i piatti. Se fatta raffreddare può essere usata per innaffiare le piante, purché non vi sia stato aggiunto il sale. L’acqua di cottura di riso, inoltre, è un’ottima base per impacchi lucidanti per i capelli, mentre quella della pasta è utile per preparare un pediluvio per gambe stanche.
Non buttare l’acqua dell’acquario
Quando cambi l’acqua dell’acquario, non gettarla via! È ricca di sali e minerali, che la rendono un nutrimento perfetto per le tue piante.
Lava frutta e verdura in una bacinella
Quando lavi frutta e verdura procedi rimuovendo prima con un panno la terra e le impurità, poi lava tutto insieme in una bacinella con acqua, che poi userai per il giardinaggio.
Fai meno shampoo
Lava meno i capelli. Può sembrare impossibile con questo caldo, ma cerca di raccoglierli o acconciarli in modo da sentire più fresco e mascherare il fatto che non siano pulitissimi. Riuscire ad allungare anche solo di uno o due giorni le tempistiche può fare davvero la differenza.
Non sciacquare i piatti prima della lavastoviglie
Non sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie. Si tratta di uno spreco di acqua. Per le cose più sporche, passa una retina o lasciale in ammollo tutte insieme, magari nell’acqua di cottura della pasta.
Sciacqua le stoviglie tutte insieme
Se lavi i piatti a mano, prepara l’acqua saponata in una bacinella senza esagerare con le quantità, immergendo le cose un poco alla volta. Non sciacquare le stoviglie una ad una sotto il getto d’acqua, ma tutte insieme, così l’acqua colpirà anche le cose sotto la pila, riducendo il quantitativo di acqua richiesta.
Fai lavastoviglie e lavatrice a pieno carico
Avvia lavastoviglie e lavatrice sempre e solo a pieno carico. Per la lavatrice puoi utilizzare anche i foglietti “acchiappa colore”, che ti permetteranno di mettere nello stesso lavaggio indumenti chiari e colorati.
Riutilizza l’acqua del deumidificatore per il ferro da stiro
Recupera l’acqua del condizionatore o del deumidificatore e utilizzala per il ferro da stiro o per lavare a mano i capi delicati, o i vetri o i pavimenti.
Cambia poco l’acqua nelle piscine
Se hai una piscina, anche di quelle piccole per bambini, coprila con un telo per evitare che ci cadano dentro foglie e sporcizie, e cerca di ridurre al minimo il cambio dell’acqua.
Installa kit anti-spreco
Installa in casa un kit anti-spreco d’acqua: riduttori di flusso e rompigetto ai rubinetti, doppio pulsante per lo scarico del wc e il soffione per doccia a risparmio idrico.