Oltre alle tradizionali mimose, che danno un tocco di colore e profumano la casa, per la festa della donna regalate anche una gardenia dell’AISM, altrettanto scenografica e raffinata. Anche perché c’è un buon motivo: i fondi raccolti saranno impiegati in progetti di ricerca per combattere la sclerosi multipla.
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L’iniziativa
Sabato 4, domenica 5 e mercoledì 8 marzo, L’AISM, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla scenderà in 5000 piazze italiane (scoprite qui quali sono) con le sue bianchissime gardenie.
Il denaro raccolto verrà interamente devoluto alla ricerca scientifica, che da anni si batte per trovare nuove terapie efficaci contro la sclerosi multipla, che è una delle malattie più gravi del sistema nervoso centrale. In particolare, grazie a questa iniziativa, verranno finanziati progetti per lo studio della SM Pediatrica che solo in Italia interessa circa 11.000 giovanissimi under 18.
L’sms solidale
Fiori a parte, fino all’8 marzo è possibile dare il proprio contributo alla ricerca donando 2 euro da cellulari o 5 euro da rete fissa al numero solidale 45520. Il ricavato finanzierà in particolare un progetto pilota sulla riabilitazione cognitiva, che ha lo scopo di migliorare l’attenzione nei bambini con sclerosi multipla.
Il progetto pilota destinato ai bambini con SM
I ricercatori di AISM, infatti, hanno messo a punto un’applicazione per riabilitare i deficit di attenzione nei bambini con sclerosi multipla: questa app consentirà di effettuare esercizi per migliorare questa facoltà nei giovanissimi affetti dalla patologia.
La sua semplicità permetterà di fare la riabilitazione cognitiva da casa, ogni giorno e in autonomia; inoltre, il medico curante potrà personalizzare il livello di partenza adattandolo alle prestazioni del bambino mentre un algoritmo permetterà di modificare automaticamente la difficoltà degli esercizi.