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Boom di contagi di malattie sessuali tra i 15 e i 24 anni

Non si arresta la crescita dei casi di malattie sessualmente trasmissibili e i dati sono anche sottostimati. Troppa ignoranza e sottovalutazione, tra i motivi del boom tra i giovanissimi

Continuano a crescere i casi di diverse infezioni sessualmente trasmissibili nel nostro Paese. L’incremento supera il 40%, attestandosi intorno al 41,8 per cento. La tendenza è in costante aumento dal 2005, persino durante i periodi del confinamento dovuto alla pandemia di Covid. I dati arrivano dal congresso Il nuovo volto della dermatologia 4.0. promosso dall’Università di Napoli Federico II. All’appuntamento hanno partecipato esperti della dermatologia da tutta Italia.

Tutte le infezioni sessualmente trasmissibili sono in aumento

Le infezioni con tassi alti di crescita sono praticamente tutte: dalla sifilide, alla gonorrea, passando per clamidia, condilomi, herpes genitale e papillomavirus.

Gruppo San Donato

L’Istituto Superiore di Sanità parla di circa 4.000 nuovi casi ogni anno di queste infezioni, ma il dato, secondo gli esperti, è pesantemente sottostimato. In troppi evitano di fare analisi del sangue per verificare il loro stato di salute, specie in giovane età, anche quando hanno comportamenti sessuali promiscui. L’incidenza più alta è proprio nella fascia d’età compresa tra i 15 e i 24 anni.

Attenzione, molte si trasmettono anche solo con il sesso orale

Resta fondamentale la prevenzione attraverso l’uso del preservativo. Occorre ricordare che diverse di queste infezioni si possono trasmettere anche con il sesso orale. Stiamo parlando di praticamente tutte le infezioni. Possono essere trasmesse con questa pratica:

  • Clamidia;
  • Gonorrea;
  • Sifilide;
  • Herpes;
  • Papillomavirus Umano (HPV).

Infezioni sessualmente trasmissibili: fondamentale fare controlli periodici

Se si ha una vita sessuale attiva, oppure prima di decidere di fare sesso senza protezioni è fortemente raccomandato fare delle analisi del sangue per verificare la propria situazione. Bisogna farle in modo regolare almeno due volte all’anno. Molte di queste infezioni quando siano ai primi stadi sono assolutamente curabili dagli esperti. Se invece non si interviene prontamente, non solo rischiamo di contagiare più persone, ma le conseguenze possono essere molto importanti.

Spesso asintomatiche

Uno dei problemi di queste malattie è che spesso sono asintomatiche o con sintomi che si possono confondere con molte altre infezioni virali. Alcune hanno tempi lunghi invece di manifestazione dei sintomi, come ad esempio il Papillomavirus umano o l’Hiv. Gonorrea e sifilide invece hanno sintomi che si manifestano molto velocemente. Se riconosciute in tempo possono essere curate in modo altrettanto veloce ed efficace.

«È necessario favorire la prevenzione nelle scuole, sensibilizzando i giovani a corretti stili di vita e a corrette abitudini comportamentali e relazionali, migliorando il grado di conoscenza delle infezioni trasmissibili sessualmente». Gabriella Fabbrocini, direttrice dell’Uoc di Dermatologia clinica dell’università Federico II.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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