La rubrica OK Salute e Benessere, condotta dalla giornalista Chiara Caretoni, va in onda tutti i giorni alle ore 11 sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR) e su Radio LatteMiele. Per entrare in contatto con la redazione radiofonica scrivi a: radio@ok-salute.it.
Il ruolo della flora intestinale è ormai al centro degli studi che riguardano quasi qualsiasi condizione: sistema immunitario, depressione, ansia, diabete, malattie cardiovascolari e neurologiche. Ora uno studio sostiene che i batteri buoni che si trovano nell’intestino aiutino ad accelerare la guarigione da Covid.
I ricercatori dell’università di Plymouth, in Inghilterra, hanno analizzato un gruppo di 300 pazienti Covid con un’età tra i 16 e i 60 anni. Tutti erano risultati positivi ad un test molecolare e nessuno ha avuto la necessità di andare in ospedale. Tra loro un altro gruppo con le stesse caratteristiche: il primo gruppo ha assunto una capsula di probiotici mentre il secondo un placebo. Il team di ricerca ha dimostrato che il 53% di coloro che avevano assunto il probiotico non aveva più sintomi entro un mese, il secondo gruppo si fermava al 28%. Lo studio però non prende in considerazione le persone più anziane di 60 anni che sappiamo essere tra le categorie a rischio per lo sviluppo di sintomi importanti di Covid.
Già 10 anni fa, una ricerca svolta nei Paesi Bassi aveva dimostrato che i lactobacilli producono sostanze che possono comunicare con le cellule nervose e ridurre l’infiammazione cronica associata a molte malattie. Gli studi hanno dimostrato che chi soffre di Long Covid abbassi i livello di questi fermenti lattici vivi nell’intestino, oltre al fatto che i volontari del primo gruppo guarissero prima, mostravano di avere una carica virale più bassa e sappiamo che, al contrario, una carica virale alta, non solo ci rende più contagiosi, ma generalmente dà sintomi più severi della malattia.
In questo articolo