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Il trapianto di cuore da maiale ad uomo è realtà
Un 57enne del Maryland sta bene, 3 giorni dopo aver ricevuto un cuore di maiale geneticamente modificato in un’intervento chirurgico di trapianto, primo nel suo genere. L’annuncio arriva direttamente dall’Università del Maryland e i medici dovranno monitorarlo per alcune settimane per vedere se il trapianto funzioni. David Bennet, l’uomo che ha subito questo trapianto, aveva una malattia cardiaca terminale: il trapianto con il cuore di maiale era l’unica opzione disponibile per tentare di salvargli la vita, infatti il paziente non poteva ricevere un trapianto cardiaco convenzionale o una pompa cardiaca artificiale a causa delle sue condizioni.
Cuore di maiale: il rigetto è stato superato
Il 31 dicembre scorso, la Food and Drug Administration americana ha concesso l’autorizzazione di emergenza per l’intervento chirurgico. Il problema del rigetto da parte del sistema immunitario umano è stato superato eliminando i tre geni responsabili dagli organi del maiale. Sono stati invece inseriti sei geni umani, responsabili dell’accettazione immunitaria. L’equipe afferma di star procedendo con cautela, tuttavia i medici sono ottimisti sul fatto che questo intervento chirurgico possa fornire un’importante nuova opzione per i pazienti in futuro, soprattutto in luce del fatto che mancano sempre più organi per i trapianti.
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