La rubrica OK Salute e Benessere, condotta dalla giornalista Chiara Caretoni, va in onda tutti i giorni alle ore 11 sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR) e su Radio LatteMiele. Per entrare in contatto con la redazione radiofonica scrivi a: radio@ok-salute.it.
Non possiamo non parlare di zuccheri visto che in questo periodo sulle tavole degli italiani troviamo i dolci della nostra tradizione come il panettone, il pandoro, il torrone. Concedersi una fetta di questi dolci una volta ogni tanto non è certo un reato, anzi, dobbiamo farlo per goderci a pieno questo periodo, senza però esagerare. Perché? Ce lo spiega subito Michela Barrichella del Comitato scientifico dell’Osservatorio nutrizionale Grana Padano e presidente di Brain and Malnutrition Association ONLUS.
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Eccesso di zuccheri: aumenta le problematiche cardiovascolari
L’innalzamento della glicemia, quindi dello zucchero nel sangue, può dare diversi problemi. Sicuramente il rischio è quello di dare insulino-resistenza e di mettere quindi a rischio diabete. Già in una popolazione che tende ad essere sovrappeso, l’insulino-resistenza è sempre più frequente: controllare l’apporto di zuccheri con l’alimentazione risulta fondamentale per non avere fattori di rischio come diabete oppure cardiovascolari come ipertensione, sovrappeso e obesità.
La minaccia maggiore arriva dallo zucchero presente nei prodotti confezionati
Lo zucchero è in tantissimi alimenti e non ce ne accorgiamo. Mentre quello aggiunto con il cucchiaio riusciamo a controllarlo, quello contenuto invece nei prodotti confezionati potrebbe sfuggire al nostro controllo. Sarebbe utile preferire cibi meno raffinati, ritornando un po’ alla tradizione, con un contenuto maggiore di fibra che può aiutare a controllare la glicemia.
Come controllare gli zuccheri durante le feste?
Bisogna limitare l’utilizzo ai dolci nei giorni di festività, che tutto sommato non sono molti. Utilizzare quelli della tradizione che in un’alimentazione sono sicuramente consigliabili, non abusarne e soprattutto dare spazio alla verdura cosicché la quantità di fibra riesca a trattenere gli zuccheri evitando un risultato dannoso.
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