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Colesterolo alto: cosa comporta?

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La rubrica OK Salute e Benessere, condotta dalla giornalista Chiara Caretoni, va in onda tutti i giorni alle ore 11 sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR) e su Radio LatteMiele. Per entrare in contatto con la redazione radiofonica scrivi a: radio@ok-salute.it.

Il colesterolo alto favorisce l’insorgenza di malattie cardiovascolari ed esiste una relazione tra ipercolesterolemia e ictus, che solo nel nostro paese colpisce 150.000 persone ogni anno.
Il colesterolo alto infatti rappresenta uno dei principali fattori di rischio dell’ictus, Massimo Delsette direttore della struttura complessa di neurologia presso l’ente ospedaliero Ospedale Galliera di Genova ci racconta di più su questa tematica.

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Colesterolo cattivo ed ictus: la correlazione

Qual è il tipo di ictus nel quale il colesterolo ha un ruolo importante? Questo tipo di ictus viene chiamato ictus aterotrombotico, dove atero identifica la formazione di placche aterosclerotiche sulle arterie. In questo tipo di ictus, i vasi che portano il sangue al cervello diventano sede di placche formate da grasso; dalle pareti delle arterie queste placche posso distaccarsi e generare frammenti di trombo che possono creare l’ictus.

I fattori

Quali sono i fattori modificabili su quali tutti noi possiamo intervenire per abbassare il colesterolo cattivo?
Quello su cui possiamo sicuramente agire sono il versante introduzione e quindi cercare di introdurre cibi che non hanno un elevato contenuto di colesterolo, quindi evitare sostanzialmente i grassi animali e preferire i grassi cosiddetti vegetali. È inoltre importante come consumare il colesterolo, quindi cercare di utilizzare quell’organo che utilizza come benzina il grasso/colesterolo, questo organo è proprio il muscolo-scheletrico, quindi fare attività fisica e attività motoria con i muscoli fa sì che il muscolo “bruci” il colesterolo. Queste sono le due componenti fondamentali per combattere il colesterolo alto, lo stile di vita e una dieta appropriata con basso contenuto di grassi animali e attività fisica moderata costante durante la settimana.

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