Alimentazione

Come scegliere il pesce per le feste? I consigli di Coldiretti

7 italiani su 10 porteranno a tavola del pesce al cenone della Vigilia. Ecco i consigli di Coldiretti per non sbagliare

Scegliere il pesce alla vigilia di Natale e per festeggiare l’anno nuovo è importante, visto che saranno molte le famiglie italiane che lo mangeranno. Il dato è confermato da un’indagine di Coldiretti Impresa pesca. Il progetto si chiama “I mari d’Italia” e si interroga sui consumi di pesce, crostacei e molluschi da parte dei nostri connazionali. Gli italiani consumano parecchio pesce durante tutto l’anno. I dati parlano di 28 kg a testa all’anno, contro i 25 kg della media europea e i 20 di quella mondiale.

Cosa mangeranno gli italiani alla Vigilia?

Lo studio afferma che il 24 dicembre il 70% degli italiani porterà in tavola almeno un piatto a base di pesce. Il 25% sceglierà invece un menù a base di sola carne. Infine il 5% opterà per cibi di origine vegetale.

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Scegliere il pesce italiano, ma resta il salmone il più amato

La scelta nel menù prevederà molti pesci che vivono nei nostri mari. Stiamo parlando delle seppie, delle triglie, delle sogliole, del capitone, delle vongole e delle alici. Il salmone resta comunque protagonista, visto che il 64% degli italiani prevede almeno una portata a base di questo pesce ricco di Omega 3. Il 12% non rinuncerà alle ostriche. Infine il 10% si concederà il caviale.

Scegliere il pesce: i consigli di Coldiretti per non sbagliare

Coldiretti mette in guardia gli italiani per procedere al giusto acquisto di pesce. Il modo più immediato è quello di leggere attentamente l’etichetta. Per essere pesce italiano dev’essere indicato che è stato pescato nei nostri mari.

Scegliere il pesce congelato

Il pesce congelato deve indicare espressamente la data in cui è stato congelato. Anche qui la raccomandazione è quella di leggere molto bene l’etichetta. Ci sono pesci che vengono decongelati prima di essere venduti. È necessario che la denominazione dell’alimento dev’essere accompagnata dalla designazione “decongelato”.

Come devono essere i pesci, i molluschi e i gamberi per essere freschi?

Il pesce fresco ha una carne soda ed elastica. Le squame sono brillanti. Le branchie devono avere un colore rosso o rosato e devono essere umide. Anche gli occhi devono essere umidi e limpidi. Naturalmente l’odore è fondamentale. Se è forte o sgradevole, il pesce sicuramente non è fresco. Un altro consiglio è quello di evitare di acquistare pesci a cui è stata tagliata la testa o che sono senza pinne.

I molluschi devono avere il guscio ben serrato, mentre i gamberi non devono avere la testa annerita.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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