Alimentazione

Lo zinco aiuta a guarire prima dalle infezioni respiratorie

Uno studio australiano sostiene che questo minerale sia particolarmente utile per le difese immunitarie. Non sappiamo ancora però se possa funzionare con Covid

Il rapporto tra zinco e difese immunitarie è ormai piuttosto chiaro. Diversi studi hanno sottolineato come sia uno dei minerali che non dovrebbero mai mancare in questo periodo. Tosse e raffreddore possono essere alleviati dallo zinco. Arriva una nuova ricerca scientifica che conferma i benefici di questo sale minerale per la difesa dalle infezioni virali.

I ricercatori in forza alla Western Sydney University in Australia hanno messo sotto la lente di ingrandimento 28 studi svolti sull’argomento, che hanno analizzato i dati di quasi 5.500 persone.

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Zinco e difese immunitarie: aiuta sia a prevenire, sia ad alleviare i sintomi

I risultati hanno evidenziato come ci siano alcune evidenze scientifiche che lo zinco sia in grado anche di prevenire sintomi come il naso che cola, la febbre e il mal di testa. Inoltre, una volta contratta l’infezione, di media si guarisce un paio di giorni prima rispetto a chi non abbia assunto il minerale.

Non è ancora chiaro se lo stesso effetto si possa avere anche per Covid 19. Per poterlo stabilire bisogna fare uno studio ad hoc.

Perché è importante e dove si trova?

Lo zinco è particolarmente importante per le difese immunitarie, ma anche per tenere a bada i livelli di infezione e per la digestione. Si trova in diversi alimenti. I più ricchi sono la carne, i frutti di mare, il formaggio e il pane. La dose giornaliera è di 9,5 milligrammi per gli uomini e 7 milligrammi per le donne. Una dieta varia e bilanciata può bastare. Prima di assumere l’integratore, come sempre, è meglio parlarne con il proprio medico. Questa raccomandazione diventa un imperativo se seguiamo una terapia farmacologica di qualsiasi tipo.

Utile anche per stomaco e intestino

Inoltre occorre ricordare che se assumiamo una quantità eccessiva, riduciamo la dose di rame che riusciamo ad assorbire, che può influire sulla mancanza di ferro e sull’indebolimento delle ossa. Lo zinco è essenziale per creare nuove cellule ed enzimi e anche per guarire le ferite. Aiuta anche a metabolizzare carboidrati, grassi e proteine ​​dal cibo. Ecco perché aiuta la digestione. È comunque sconsigliato assumere più di 25 milligrammi di questo minerale al giorno, a meno che non sia stato prescritto da un medico.

Zinco e difese immunitarie: sicuro e ben tollerato

La meta analisi, pubblicata sulla rivista scientifica British Medical Journal, ha scoperto che l’assunzione di zinco attraverso uno spray nasale o una pastiglia previene il 5% delle infezioni respiratorie.

Lo studio non ha sottolineato alcun effetto indesiderato importante. I ricercatori però spiegano che le persone coinvolte sono troppo poche per individuare le reazioni rare.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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