Nordic Walking e sclerosi multipla sono un binomio vincente. Gli stili di vita sono molto importanti per aumentare il livello di qualità della vita per le persone che hanno la sclerosi multipla. Muoversi, fare attività fisica, condividere del tempo con gli altri all’aria aperta facendo esercizio sono tutti sistemi per stare meglio. Oltre alla riabilitazione vera e propria, che resta uno strumento fondamentale, ci sono alcuni sport, che oltre a migliorare con decisione l’aspetto della forza del nostro corpo, ci permettono di stare meglio anche dal punto di vista psicologico. OItre al Nordic Walking può essere particolarmente utile anche il Tai Chi. Lo yoga è un valido aiuto anche per migliorare la qualità di vita delle persone con sclerosi multipla. Alcuni studi hanno osservato come la pratica dello yoga sia efficace per affrontare meglio l’ansia, per alleviare la depressione e migliorare la concentrazione. Qui trovi tutti le tecniche e i consigli per praticarlo al meglio.
In questo articolo
Nordic Walking e sclerosi multipla: ecco come funziona il binomio vincente
Particolarmente utile in questo senso è il Nordic Walking. Si tratta di una camminata, resa più stabile e sicura dall’uso di bastoncini. È considerata una delle attività fisiche aerobiche alla portata di tutti più complete in assoluto. Se eseguito con la corretta tecnica, unisce un efficace lavoro cardiocircolatorio a un elevato coinvolgimento muscolare (il 90% dell’intero apparato, circa 600 muscoli). Ottima per le persone con sclerosi multipla perché favorisce resistenza, mobilità e coordinazione, tre abilità che subiscono variazioni negative con la malattia.
Quali sono i benefici del Nordic Walking?
I benefici sono infatti molti, dalla tonificazione delle braccia e delle spalle, a quella dei glutei e degli addominali. Brucia molte calorie, controllando il sovrappeso, migliora la postura della schiena, nonostante abbia un basso impatto sulla colonna vertebrale.
Come tutte le attività aerobiche poi riduce i rischi di malattie cardiovascolari, facendo aumentare i livelli di colesterolo «buono» (Dhl) e abbassando quelli della pressione arteriosa. In più, cosa tutt’altro che secondaria, allontana lo stress e migliora l’umore.
Nordic Walking e sclerosi multipla: l’impegno della scuola italiana di questo sport
Per tutti questi motivi la scuola italiana di Nordic Walking organizza Nordic Tales, un percorso a tappe per spiegare quanto sia utile e importante per le persone con sclerosi multipla fare questa attività. Patrocinato da AISM e realizzato con il supporto non condizionato di Genzyme, Nordic Tales coinvolge un gruppo di persone affette da Sclerosi Multipla guidate dagli istruttori della Scuola Italiana di Nordic Walking lungo percorsi naturalistici urbani ed extraurbani
Ci spiegano meglio quali sono i benefici per le persone con sclerosi multipla e a chi rivolgersi per partecipare ai loro corsi e alla loro esperienza Stefano Grandesso e Marzia Ceola, istruttori di Nordic Walking presso la sede di Mestre della Scuola Italiana di Nordic Walking.