I sintomi di Covid nei bambini variano a seconda dell’età. Le manifestazioni della malattia provocata dal coronavirus nei più piccoli sono state da subito al centro dell’attenzione del mondo scientifico. Si è capito sin dagli esordi dell’infezione che i sintomi erano diversi rispetto a quello che succedeva negli adulti. Ora a rivelare questa peculiarità ci ha pensato uno studio osservazionale appena pubblicato sulla rivista scientifica Quaderni Acp. La ricerca è stata presentata anche durante i lavori del 33esimo Congresso nazionale dell’Associazione culturale pediatri (Acp).
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Cos’è uno studio osservazionale?
Va subito ricordato che lo studio è osservazionale. Questo significa che non si spiegano i motivi per cui i sintomi sono diversi a seconda dell’età. I ricercatori si sono limitati a osservare il fatto che statisticamente le manifestazioni della malattia nei bambini sono diverse a seconda dell’età.
Sintomi di Covid nei bambini: la ricerca ha coinvolto nove regioni italiane
Alla ricerca hanno partecipato 34 pediatri di famiglia che hanno seguito un totale di più di 33.000 bambini. Il criterio di scelto ha seguito l’andamento dei contagi, quindi la parte del leone l’hanno fatta regioni come il Veneto, la Lombardia, il Piemonte e la Sicilia. Hanno partecipato anche pediatri e bimbi della Campania, del Friuli-Venezia Giulia, della Puglia, dell’Emilia-Romagna e del Lazio.
Numero dei contagi nei bambini basso, ma segue l’andamento regionale
Complessivamente dei bambini seguiti dai pediatri coinvolti nello studio se ne sono ammalati poco meno di 4 ogni 1.000 ogni mese. Ci sono differenze importanti però tra le varie regioni italiane. Le più colpite sembrano essere almeno al momento Emilia-Romagna e Veneto.
“Queste differenze sono verosimilmente legate alla diversa gestione della malattia nelle varie regioni, con conseguente diversa possibilità di confermare la diagnosi nei casi sospetti”. Giacomo Toffol è pediatra Acp e coordinatore dello studio.
Sintomi di Covid nei bambini: le differenze in base all’età
Sintomi di Covid nei bambini sotto i 3 anni
I risultati dello studio chiariscono che sotto i 3 anni il sintomo più frequente è il raffreddore. La tosse e la febbre alta sono decisamente meno comuni.
Sintomi di Covid nei bambini sopra i 3 anni
Un po’ a sorpresa, rispetto a quello che accade negli adulti, sopra i 3 anni il sintomo principale è un persistente mal di testa.
La ricerca sottolinea che i bambini che soffrono di malattie croniche, anche quelle respiratorie, non hanno un rischio maggiore di essere contagiati. La media resta più o meno la stessa.
Sintomi di Covid nei bambini: il contagio in famiglia
Anche per quanto riguarda il contagio non c’è un andamento simile per tutti. Il numero di bambini piccoli contagiati varia a seconda della situazione epidemiologica della regione in cui vivono. Tra l’altro è molto più frequenti che siano gli altri membri a contagiarli e non viceversa, come invece capita con l’influenza stagionale.
La ricerca ha confermato che nei bambini la malattia solo in casi estremamente rari ha conseguenze importanti, rispetto a quello che invece succede ad esempio negli anziani. Il numero dei ricoveri nella fascia pediatrica è molto bassa e la mortalità rarissima.
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