Attività fisica dopo i 50 anni? Perché no! A patto che sia svolta nel modo corretto e senza esagerare, per non affaticare il fisico e soprattutto non gravare sulle articolazioni. Individuare lo sport e gli esercizi più adatti è fondamentale, meglio farsi consigliare da un preparatore atletico ed eventualmente da un ortopedico per limitare il rischio di strappi, infiammazioni e danni muscolari.
Via libera alla ginnastica a corpo libero, in qualsiasi forma. «Non dovrebbe mai mancare, ma sono indicati anche il nuoto, la corsa o meglio la camminata veloce che consuma meno le articolazioni», spiega Sandro Rossetti, medico sportivo e specialista in Ortopedia e Traumatologia presso l’ospedale San Camillo di Roma. «Consiglio un’attività ludica, due o tre volte alla settimana, che coinvolga tutta la muscolatura». Lo sport perfetto? Provate con i canottaggio, anche se non vi siete mai cimentati: fa lavorare tutti e quattro gli arti contemporaneamente e pone la muscolatura sotto stress eccessivo.
Eliana Canova
