Green Pass e trasporti, c’è la data di entrata in vigore del nuovo regolamento. Dal prossimo primo settembre la certificazione verde sarà necessaria anche per prendere alcuni mezzi pubblici, anche se non su tutti e non per tutti.
La certificazione da esibire dovrà confermare che il passeggero abbia fatto almeno una dose di vaccino oppure sia risultato negativo a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti oppure di essere guarito da COVID-19 nei sei mesi precedenti.
Questa certificazione dev’essere esibita in zona bianca. Ovviamente anche nelle regioni a zona gialla, arancione e rossa, laddove questi servizi siano permessi.
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Green Pass e trasporti: ecco quando è obbligatoria la certificazione
I mezzi di trasporto sui quali sarà obbligatorio mostrare il Green Pass sono i seguenti:
- aerei che trasportano passeggeri. Quindi anche per prendere un volo nazionale sarà obbligatorio mostrare la certificazione verde, a differenza di quello che è successo finora. Prima solo per alcune destinazioni internazionali era richiesto di mostrare il Green Pass
- Navi e traghetti che effettuano servizi di trasporto interregionale. Sono esclusi quelli che collegano la Calabria alla Sicilia.
- Treni ad alta velocità e convogli a lungo percorrenza come gli Inter City e gli Inter City Notte. Nessuna documentazione per i treni regionali.
- Autobus che trasportano passeggeri, con servizi effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti. Ma anche gli autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.
Niente Green Pass sui mezzi pubblici locali
Tutti gli altri mezzi di trasporto pubblico, quindi anche bus, tram e metropolitane non richiedono l’esibizione del Green Pass. Restano in vigore però tutte le altre regole. Ci saranno dei controllori ad hoc che faranno rispettare le misure anti contagio.
Green Pass e trasporti: chi è esentato?
L’obbligo di esibire il Green Pass su questi mezzi di trasporto non vale per le seguenti persone:
- chi non abbia compiuto ancora 12 anni, in quanto i vaccini anti Covid non sono ancora stati autorizzati per questa fascia d’età;
- anche chi per motivi di salute non può fare il vaccino. In questo caso serve una certificazione medica da esibire ogni qual volta si prenda uno di questi mezzi. Per viaggi internazionali questa certificazione dev’essere scritta in inglese.
Delle esenzioni se ne occupa la Circolare del Ministero della Salute del 5 agosto.
Regole per il certificato di esenzione
Fino al 30 settembre possono essere esibite le certificazioni di esenzione in formato cartaceo rilasciate dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi sanitari regionali o dai Medici di medicina generale o Pediatri di libera scelta dell’assistito che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale. Sono validi i certificati di esenzione vaccinali già emessi dai Servizi sanitari regionali sempre fino al 30 settembre. Ai cittadini che hanno ricevuto il vaccino ReiThera (una o due dosi) nell’ambito della sperimentazione Covitar, la certificazione, con validità fino al 30 settembre 2021, sarà rilasciata dal medico responsabile del centro di sperimentazione in cui è stata effettuata.