Non commettete lo stesso errore di ogni anno. Perché tanto poi lo pagherete a fine estate, quando, guardando i vostri capelli, dovrete correre ai ripari districandovi tra maschere riparatrici e una spuntatina dalla parrucchiera. Giocate d’anticipo. Proteggere i capelli dal sole è una precauzione che dovete mettere in atto fin da ora. Anche loro, proprio come la pelle, hanno infatti la necessità di essere difesi dai raggi solari.
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Cosa danneggia i capelli: raggi e acqua
I raggi ultravioletti, in particolare, hanno come primo effetto quello di prosciugare le riserve idriche del capello. Così la chioma diventa diventa secca, perde morbidezza e luminosità. Il risultato è quell’antiestetico e fastidioso «effetto paglia» che rende i capelli fragili e costellati da doppie punte.
Inoltre, dopo una nuotata i capelli sono bagnati e i raggi hanno modo di penetrare ancora più in profondità. Con un effetto inaridente e sfibrante più deciso.
Proteggere i capelli dal sole: quali prodotti?
La mossa più importante da compiere è quella di applicare un filtro protettivo e, pertanto, è bene scegliere prodotti specifici. In crema, specie per chi ha i capelli ricci, a base oleosa per chi ha una chioma crespa. Oppure prodotti più acquosi in spray, perfetti per capigliature lisce e sottili.
Come applicare i prodotti
Applicateli appena arrivate in spiaggia sui capelli asciutti e ripetete dopo un paio d’ore. Nel caso ne abbiate bisogno districate i capelli con le mani così da evitare ulteriori danni alle fibre.