Alimentazione

Vuoi perdere il grasso viscerale? Ecco cosa mangiare

È il grasso più pericoloso, quello che aumenta il rischio di malattie croniche. Uno studio ha trovato un metodo piuttosto semplice per sbarazzarcene

Il grasso viscerale è uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari e di alcuni tumori. Si tratta del grasso che si interpone tra gli organi interni dell’addome, come stomaco, intestino e fegato. Non bisogna cadere nell’errore di pensare che sia presenti solo nel corpo delle persone in sovrappeso. Capita a volta che anche persone apparentemente con un peso normale abbiano del grasso viscerale.

Dobbiamo ricordarci anche che il grasso è essenziale per il nostro benessere. Una certa quota di grassi nella nostra alimentazione ci permette di essere in salute. Stiamo parlando ovviamente dei grassi buoni, che sono contenuti principalmente nei vegetali e nel pesce grasso. Non va neanche dimenticato che alcune vitamine possono essere assorbite solo attraverso il grasso. Si tratta di vitamine importanti come la A, la D e la E.

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Grasso viscerale e grasso sottocutaneo

Ci sono due tipi di grasso nel nostro corpo. Quello viscerale di cui abbiamo appena parlato e quello sottocutaneo. Si tratta, com’è facilmente intuibile dal nome, del grasso che è posto sotto la pelle e non è particolarmente pericoloso.

Eliminare il grasso viscerale invece è decisivo per stare in salute. Secondo gli esperti la chiave per combatterlo in modo efficace sta nelle fibre solubile.

Le fibre solubili chiave anti grasso viscerale

Un recente studio condotto dal Wake Forest Baptist Medical Center negli Stati Uniti si è occupato proprio di questo tema. Gli esperti del prestigioso centro di ricerca hanno dimostrato che mangiare più fibre solubili presenti nei vegetali, nella frutta e nei legumi e fare attività fisica regolare e moderata porta a una significativa riduzione del grasso viscerale. Per ogni 10 grammi di fibra solubile assunta ogni giorno il grasso viscerale si riduce di quasi il 4 per cento in cinque anni.

Il ruolo dell’attività fisica

Se aggiungiamo anche l’attività fisica avremo una diminuzione del 7,4% nello stesso periodo. Già uno studio precedente era arrivato alla stessa conclusione, sottolineando come la fibra solubile sia un alleato molto importante.

Le fibre solubili assorbono acqua e formano un gel che aiuta a rallentare il transito degli alimenti nell’apparato digestivo. Questo ci fa sentire sazi più a lungo, facendoci mangiare meno ed evitando pericolosi spuntini. Quanta fibra dobbiamo mangiare e quali sono i cibi che ne contengono di più? Qui trovi tutte le risposte.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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