Riuscire a trattenersi è difficile, ma non bisogna mai schiacciare i brufoli. È un riflesso quasi incondizionato, quando ci vediamo allo specchio e scopriamo un rigonfiamento, magari anche con la punta biancastra sul viso. Oppure quanti di noi si fanno schiacciare brufoli o punti neri che hanno sulla schiena da familiari o partner? Se in molti abbiamo ormai capito che dobbiamo tenere ferme le nostre dita quando vediamo dei pomfi sul viso, fatichiamo parecchio di più a non farlo quando vediamo brufoletti su gambe, petto o schiena. Se questo vale per tutti, chi soffre di acne deve assolutamente rivolgersi a un dermatologo e non schiacciare mai i brufoli.
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Ecco come si formano i rigonfiamenti
Com’è noto i brufoli e i punti neri sono strettamente legati all’attività delle ghiandole sebacee. Può capitare che queste ghiandole possano secernere una quantità maggiore di sebo di quanto serva alla pelle. Questo eccesso si accumula sulla superficie della pelle, con l’obiettivo che si ostruiscono i pori. Con il passare delle ore e dei giorni il brufolo cresce sempre di più a causa dell’azione dei batteri. Il poro chiuso privo di ossigeno è un luogo ideale per moltiplicarsi. Il corpo reagisce con l’infiammazione. Di conseguenza la pelle diventa rossa e dolente. È il segno che è iniziata la battaglia del nostro sistema immunitario contro le colonie di batteri. A questo punto si forma anche il pus. Spesso sulla parte apicale del brufolo si forma una puntina bianca che indica proprio la presenza del pus al suo interno.
Mai schiacciare i brufoli: c’è il rischio di contaminazione batterica
È proprio questo il momento in cui diventa difficile resistere alla tentazione di schiacciare il brufolo. Un po’ perché è doloroso, un po’ perché è decisamente anti estetico. Ancora peggio farlo senza che ci si sia lavati molto bene le mani. È sufficiente ad esempio anche lavarsi le mani, toccare il proprio smartphone e poi il viso per rischiare di aggravare un’infezione.
Schiacciare il brufolo con le mani non perfettamente igienizzate porta nuovi batteri e agenti patogeni sul viso. Se lo schiacciamo facciamo entrare direttamente dalla ferita, quindi dalla porta principale del nostro corpo, questi agenti patogeni, peggiorando subito la situazione.
Per cancellare le cicatrici servono tecniche efficaci ma costose
Ma c’è di più. Se non siamo esperti, possiamo lasciare cicatrici sul nostro viso o piccole macchie che con la successiva esposizione ai raggi del sole possono diventare macchie sempre più scure. Sarà molto complicato quindi riuscire a cancellarle, se non utilizzando tecniche complesse come il laser.
Mai schiacciare i brufoli sul tronco: ecco cosa può accadere
Ancora peggio schiacciare brufoli e punti neri sulla schiena. L’igiene di questa zona del corpo è particolarmente complicata, perché estremamente difficile da raggiungere se non con spazzole o facendoci aiutare da qualcuno. La contaminazione batterica che accade ogni volta che schiacciamo un rigonfiamento, può far nascere altri brufoli e le cicatrici possono essere anche profonde.
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