Secondo allenamento aerobico nella stessa settimana; la durata della camminata non è un concetto banale. Questa volta cercheremo di capire perché la camminata deve durare più di 30 minuti. Il nostro workout ne prevede 40 minuti di passeggiata veloce. Ovviamente potete scegliere anche un’ora di bicicletta facile o 50 minuti di nuoto leggero.
In questo articolo
4 italiani su 10 camminano solo per brevissimi tratti
La passeggiata dura almeno trenta minuti perché è il tempo necessario che il nostro cervello impiega per ordinare di cominciare a bruciare il grasso accumulato. Ecco perché per dimagrire è meglio camminare almeno 40 minuti consecutivi. Nonostante i continui richiami del mondo medico, si stima che il 40% degli adulti praticamente non cammini mai, se non per tratti molto brevi. È importante sottolineare ancora una volta che quando parliamo di passeggiata veloce, intendiamo un esercizio fisico vero e proprio. Non è la stessa cosa se usciamo a fare quattro passi, magari per vedere le vetrine dei negozi. Dobbiamo allenarci, concentrandoci su quello che stiamo facendo.
Durata della camminata: perché dobbiamo passeggiare a passo svelto per più di 30 minuti
Camminare per almeno trenta minuti aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari e rafforza il cuore, che impara a battere meglio. È un’attività ideale per tenere sotto controllo la pressione alta e ridurre il colesterolo cattivo. Camminare a passo svelto per almeno trenta minuti permette di abbassare anche i livelli di zucchero nel sangue, oltre a migliorare il microcircolo, con effetti diretti sul benessere fisico ed estetico delle gambe. Questo esercizio è consigliato anche a chi è in forte sovrappeso, perché è difficile avere infortuni, molto più frequenti invece quando si corre. Anche la densità ossea ne trae giovamento, aiutandoci ad avere ossa più forti.
Camminare almeno trenta minuti ci permette anche di avere una salute mentale migliore. Permette di liberare gli ormoni del benessere come endorfine e serotonina. In più aiuta a rallentare il declino cognitivo.
Durata della camminata e impatto sul sesso
Infine, dulcis in fondo, camminare almeno per trenta minuti aiuta anche l’attività sessuale. Il motivo è sia organico, sia psicologico. Dal punto di vista prettamente fisico migliora la condizione del flusso sanguigno, così importante per avere una buona sessualità. Dall’altro libera la mente dai problemi e dai pensieri che possono avere un impatto negativo nella sfera sessuale.