Chi ha alle spalle lunghi anni di lavoro spesso non vede l’ora di andare in pensione per dedicare anima e corpo a passioni, viaggi e nipotini. Ma quando finalmente si sta per raggiungere il traguardo agognato per tutta la vita, capita di sentirsi spaventati e non ancora del tutto pronti a chiudere un capitolo importante della propria esistenza.
Niente paura: è una fase transitoria che si può superare nonostante sia difficile da metabolizzare. Raggiungere l’età pensionabile, infatti, non significa automaticamente perdere smalto ed efficienza e “spegnersi” lentamente: piuttosto, può essere davvero il momento giusto per realizzare i propri sogni nel cassetto.
Per vivere serenamente la pensione, Roberto Pani, specialista in Psicologia clinica e Professore di Psicopatologia all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna, consiglia innanzitutto di non isolarsi e socializzare per favorire un benefico interscambio, sia con amicizie di vecchia data, sia con nuove conoscenze. È fondamentale coltivare interessi e passioni personali, meglio ancora se favoriscono la possibilità di mantenersi in forma (come il ballo o un’attività sportiva).
È importante evitare la vita sedentaria (che “rinsecchisce” il cervello) ed è consigliato mantenere invariati i propri ritmi biologici (ad esempio, non bisogna dormire molto più di prima). Chi ama fare il nonno, si occupi pure dei più piccoli, purché non ruoti tutto intorno a loro.
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