Sei preoccupato di trascorrere la notte in bianco a causa dei persistenti colpi di tosse? La soluzione potrebbe essere quella meno attesa. Cioè? Prova a mangiare un cucchiaino di miele poco prima di appoggiare la testa sul cuscino. Consigliato anche dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), il rimedio della nonna per eccellenza funziona e, secondo alcuni studi scientifici, è addirittura più efficace che prendere un sedativo a base di destrometorfano.
In questo articolo
Miele contro la tosse: lo studio israeliano
A confermare la bontà del miele anche per i piccoli ora c’è uno studio israeliano dell’Università di Tel Aviv, pubblicato sulla rivista Pediatrics. La sperimentazione ha coinvolto 300 bambini da uno a cinque anni, tutti con la tosse. Ad alcuni, prima di andare a letto, è stato dato un cucchiaino di miele, ad altri un cucchiaino di estratto di silan, uno sciroppo dolce che nel test fungeva da placebo. Chi ha preso il prodotto dell’alveare ha mostrato evidenti miglioramenti già la mattina successiva, mentre gli altri bimbi hanno continuato a tossire per qualche giorno. E se la tosse non passa, ecco tutti i rimedi utili
Perché il miele fa bene?
I ricercatori hanno così dimostrato che il miele può essere utile nella lotta contro le infezioni respiratorie perché ricco di antiossidanti, tra cui la vitamina C e i flavonoidi. Non solo: la consistenza densa allevia il fastidio della gola irritata e aiuta a lubrificare le vie aeree.
Le tipologie migliori
Nello studio la varietà che ha dato i risultati migliori è stata quella di limone, ma anche eucalipto e lavanda si sono comportati bene. Il miele, però, contiene molti zuccheri: meglio quindi non superare la dose giornaliera di un cucchiaino. Avvertenza importante: è preferibile non dare miele ai piccoli sotto l’anno di età perché esiste un rischio, per quanto basso, di botulismo infantile.
