Nessuna sorpresa, in fatto di altezza i Paesi Bassi stanno davanti a tutti: gli uomini olandesi sono alti in media 183 centimetri. Tra le donne a svettare sono le lettoni, che raggiungono i 170 centimetri. Noi italiani siamo ventinovesimi con un’altezza media di 176,5 cm per gli uomini e 163 per le donne.
Gli uomini più bassi del pianeta – non superano il metro e sessanta – vivono a Timor Est, mentre le donne più piccole sono quelle del Guatemala con un’altezza media che è poco sopra i 140 centimetri.
Questi i risultati di una ricerca, pubblicata sulla rivista eLife, condotta da ricercatori dell’Imperial College di Londra, che hanno analizzato dati provenienti da tutti i Paesi del mondo, analizzando la situazione dal 1914 al 2014.
In un secolo gli iraniani sono gli uomini che sono cresciuti di più, 16 cm, mentre le sudcoreane detengono il record tra le donne di +20 cm.
Gli statunitensi, invece, sono quelli che sono cresciuti di meno negli ultimi 100 anni, in gran parte per la forte migrazione dei latini. Nel 1914 erano al terzo posto tra gli uomini e al quarto per le donne, mentre ora sono rispettivamente in 27esima e 34esima posizione.
Ora la top ten degli spilungoni è dominata dagli europei, anche se la crescita dei Paesi occidentali si è ormai livellata, tranne in Italia e Spagna, le nazioni dove le persone crescono di più nel Vecchio Continente. Così dopo gli olandesi al secondo posto troviamo i belgi, seguiti dagli estoni e poi dai lettoni. Al quinto posto ci sono i danesi, al sesto gli abitanti della Bosnia Erzegovina, mentre in settima posizione svettano i croati, seguiti da serbi, islandesi e cechi.
Tra le donne dopo le lettoni ci sono le olandesi, le estoni e le ceche. Poi le serbe, le slovacche e le danesi. Ottava posizione per le lituane, seguite dalle bielorusse e dalle ucraine.
L’altezza di un individuo è legata ovviamente al Dna, ma lo studio elenca altri fattori come l’igiene, gli standard di assistenza medica e l’alimentazione, inclusa la dieta seguita dalle donne quando sono incinte.
Secondo lo studio le persone alte hanno un’aspettativa di vita più lunga, perché sembrano meno soggetti a problemi cardiovascolari, anche se poi i tassi di longevità più alti sono in Paesi come Italia e Giappone, che non occupano i primi posti di questa classifica. Questo è spiegato dal fatto che chi è alto sarebbe più incline a sviluppare alcuni tumori, rispetto a chi è basso.
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