Dalle insalatine di primo taglio agli asparagi alle fragole, senza dimenticare alcune varietà di agrumi che raggiungono la maturazione in questo periodo. E’ vero che molti di questi prodotti ormai sono disponibili tutto l’anno, ma è questa la loro stagione ed è ora il momento in cui sono più buoni (e costano meno). Il consiglio dunque è di guardare alla tavola di maggio come a un momento di cambiamento salutare le cui parole d’ordine sono appunto colore e varietà.
Colori diversi infatti sono espressione di micronutrienti diversi e in particolare vitamine e sostanze antiossidanti: per esempio il rosso del licopene che contrasta i radicali liberi; il verde della clorofilla – la cui formula chimica è curiosamente simile a quella dell’emoglobina – che aiuta a regolare il livello del colesterolo; il giallo e l’arancio che indicano la presenza del betacarotene un precursore della vitamina A che agisce nella risposta immunitaria; il blu-viola espressione delle antocianine che neutralizzano i radicali liberi e le molecole ossidanti prodotte dal metabolismo cellulare; il bianco che segnala la presenza di quercitina che contribuisce a prevenire stati infiammatori, malattie cardiovascolari e oncologiche.
Cambiare colore, dunque, significa garantire l’introduzione di tante e differenti sostanze benefiche per l’organismo. Senza dimenticare che colore e varietà sono sinonimo di profumi e sapori diversi, a totale beneficio dei nostri palati.
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
Frutta e verdura di stagione: la spesa di maggio
La dieta mediterranea rallenta l’invecchiamento e l’osteoporosi