Il ferro è importantissimo per l’organismo perché contribuisce alla formazione dell’emoglobina. Quando si verifica una carenza di questo minerale, la produzione di emoglobina risulta insufficiente e ciò comporta una scarsa circolazione di ossigeno. Questo disturbo, chiamato “anemia sideropenica”, si manifesta con stanchezza, debolezza, tachicardia, vertigini, pallore, mal di testa, fiato corto, mani e piedi freddi, fragilità di unghie e capelli e ronzii auricolari.
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L’anemia è spesso causata da cicli abbondanti
Questo deficit di ferro nell’organismo interessa tutte le fasce d’età, ma spesso colpisce le donne in età fertile e talvolta è legato a cicli mestruali abbondanti (ipermenorrea). Ti potrebbe interessare: Il ciclo è troppo abbondante? Ecco quando preoccuparti
In quali alimenti si trova il ferro
L’alimentazione, in questi casi è d’aiuto: c’è un tipo di ferro, organico (ferro-eme), che il corpo assorbe meglio: si trova nelle carni rosse e, in minori quantità, nel pesce, nelle carni bianche e nelle uova. Il ferro di cereali e vegetali (non-eme) viene assimilato in minore quantità: un trucco per accrescerne del 50% l’assorbimento? Usare come condimento il succo di limone, ricco di vitamina C.
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