L’ospedale, l’ago, la siringa… per un bambino piccolo un prelievo di sangue può diventare un momento di grande stress. Per fortuna negli ultimi anni si sono fatti molti passi avanti per ridurre il dolore, come spiega il professor Momcilo Jankovic, responsabile dell’unità operativa Day Hospital di Ematologia Pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Monza: «Cerotti e creme locali che rilasciano sostanze anestetiche tolgono il dolore della puntura, ma non cancellano l’apprensione del bambino e l’emotività». Che cosa fare e come comportarsi? «Oltre alla presenza dei genitori, che è fondamentale per trasmettere tranquillità e sicurezza, possono essere molto valide alcune tecniche comportamentali di distrazione e di gioco che spostano l’attenzione dalla siringa a qualcosa di più piacevole».
Eliana Canova
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