Sono più di 10 anni che per combattere l’Artrite idiopatica giovanile (AIG) si studiano approcci bioterapeutici che hanno come bersaglio le citochine infiammatorie. Ora da questo filone di ricerca è arrivata un nuovo farmaco che va ad aggiungersi ai corticosteroidi e ai farmaci anti infiammatori già utilizzati per la terapia, il Tocilizumab, un anticorpo monoclonale già indicato per l’artrite reumatoide negli adulti.
La molecola ha infatti avuto recentemente l’autorizzazione al commercio con l’indicazione per l’artrite idiopatica giovanile. Non si tratta di un farmaco nuovo in assoluto perché lo stesso era già utilizzato per l’artrite reumatoide, una malattia che per la sua incidenza piuttosto alta non è ricompressa tra quelle rare.
L’artrite idiopatica giovanile è una malattia la cui causa è ancora sconosciuta e si manifesta con un’ampia e varia serie di disturbi articolari infiammatori che possono cominciare a manifestarsi già prima dei 16 anni. La malattia può essere fortemente soprattutto in quelle forme in cui si accompagna a febbre persistente.