Sono una lettrice di OK e ho chiesto a mia figlia di raccontarvi questa storia perché magari può aiutare altre persone che si trovano nella mia stessa situazione: anemiche senza capire la causa.
Da un po’ di tempo accusavo un certo dolore nel basso addome, verso l’appendice, e mi vedevo sempre più pallida, così sono andata dalla mia dottoressa che mi ha prescritto una serie di analisi. Io ho 83 anni, ma per il resto sto abbastanza bene in salute. Dalle analisi del sangue si è evidenziata una grave anemia: l’emoglobina era a meno di 9. Quindi la mia dottoressa mi ha prescritto del ferro.
Dopo circa un mese ho rifatto il prelievo e l’emoglobina era a 8: una situazione veramente grave. Cosi la mia dottoressa mi ha consigliato di farmi visitare da un chirurgo e io mi sono rivolta al professor Giampiero Campanelli, all’ospedale Multimedica di Castellanza, in provincia di Varese.
Il professore mi ha accolto con grande umanità e pazienza, alla mia età non è semplice spiegare bene le cose. Durante la visita, mi ha chiesto alcune informazioni sul mio modo di andare in bagno. Gli ho spiegato che in effetti da qualche tempo accusavo una certa stitichezza. A quel punto lui mi ha ricoverata subito.
Al momento del ricovero mi ha fatto fare delle trasfusioni. Ero molto spaventata, perché vedevo il professore molto attento al mio caso e , una volta fatte le trasfusioni di sangue, ecco il vero problema: Campanelli ha ordinato una preparazione per pulire l’intestino in modo da eseguire una colonscopia.
Che disastro! Un’amica mi aveva raccontato che la preparazione è terribile, ti provoca dolori addominali e ti costringe ad andare in bagno continuamente… Proprio non volevo farla, ma il professore è stato inflessibile: «O la fa oppure la devo rimandare a casa senza capire cosa provoca la sua anemia!».
E cosi l’ho fatta e… non è stata cosi atroce. Il giorno dopo mi hanno fatto la colonscopia. E finalmente si è capito cos’era che consumava il mio sangue: un grosso polipo del colon di destra che, stranamente, poteva anche provocare la stitichezza. Completati gli esami, il professor Campanelli mi ha operata levandomi il colon di destra.
Dopo tre giorni già mangiavo ed ero in piedi, e dopo poco sono riuscita ad andare in bagno senza problemi e a tornarmene a casa mia. Il mio sangue si stava già riformando e la mia carnagione era sempre più rosea.
Rosalba, 83 anni, Busto Arsizio (Varese)