Appena partite e già le Paralimpiadi di Londra ci regalano la prima medaglia. A conquistarla Federico Morlacchi, varesino di 19 anni, che nuota da quando ha tre anni. Una gamba sola contro le due degli avversari che spesso si lascia alle spalle. Sì perché un’ipoplasia al femore, un ridotto sviluppo dell’arto, lo ha privato della spinta di entrambi gli arti. Ma questo non lo ferma infatti appena finite le lezioni, fino a ieri al liceo scientifico di Luino (Va) e fra poco da quelle dell’università di ingegneria dove vuole studiare biomedica, si butta in acqua e si allena. Sei ore continuative di vasche avanti e indietro. Sapete qual è la pratica dove riesce meglio? Ironia della sorte, il delfino, stile in cui la spinta delle gambe è fondamentale.
1 minuto di lettura