A oggi ci sono solo una decina di annunci di lavoro, ma tentare in questo momento di crisi profonda non nuove. Torna a Roma Diversitalavoro, il progetto promosso dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, Fondazione Sodalitas, Synesis Career Service e Fondazione Adecco per le Pari Opportunità, che si pone l’obiettivo di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di laureati/diplomati con disabilità e/o di origine straniera.
La settima edizione nazionale di Diversitalavoro si terrà il 30 novembre dalle 10 alle 16 nella sede di Microsoft in via Avignone 10 (metro B, direzione Laurentina fermata EUR Palasport).
«Cerchiamo talenti cui offrire pari opportunità nel mondo del lavoro» è il motto che anima il progetto nato nel 2008 e che vanta già importanti risultati nelle edizioni di Roma e Milano.
Queste le aziende che finora hanno confermato la loro partecipazione all’edizione capitolina: Accenture, Allianz, Bnl Bnp Paribas, Bristol-Myers Squibb, Engineering Ingegneria Informatica, Ernst & Young, Ibm, Indesit, Microsoft, Philip Morris, Procter & Gamble. Eni e Omron. Le persone con disabilità e/o di origine straniera possono già candidarsi agli annunci di lavoro presenti sul sito www.diversitalavoro.it.
Nell’arco della mattinata sono previsti seminari informativi per i visitatori del career forum ad ingresso libero e gratuito, della durata di 30 minuti ciascuno su: come redigere un curriculum vitae
come affrontare un colloquio di lavoro
le discriminazioni etniche del mondo del lavoro.
Per aiutare le persone audiolese sarà a disposizione un servizio di interpreti LIS. Inoltre per tutti coloro che verranno venire al career day con i mezzi pubblici, dalla fermata EUR Palasport sarà disponibile una navetta gratuita che porterà dalla stazione della metropolitana alla sede di Microsoft e viceversa. Il servizio sarà attivo dalle 9.30 alle 16.30.
«DiversitaLavoro è un appuntamento molto importante per noi, perché ci permette di coinvolgere ogni anno un gruppo di imprese leader nella sfida di costruire integrazione e coesione sociale dando opportunità concrete di lavoro a persone in condizione di disagio», ha dichiarato Roberto Ramasco, Consigliere Delegato di Fondazione Sodalitas.