Le placche che causano l’ictus – dette anche instabili – hanno una particolare firma genetica consistente in 5 frammenti specifici di microRNA (pezzi microscopici di materiale genetico) che le altre placche – quelle stabili – non hanno: la scoperta arriva da uno studio italiano pubblicato su Stroke: Journal of the American Heart Association.
Lo studio – il primo a suggerire che i microRNA possono fornire indizi importanti su quali accumuli presenti sulle pareti delle arterie siano piu’ pericolosi nel dare origine all’ictus – è stato condotto esaminando le caratteristiche genetiche delle placche di 31 pazienti che, pur avendo depositi sulle pareti dei vasi sanguigni, non avevano subito un ictus, e di 22 soggetti che, invece, avevano sperimentato l’evento cardiovascolare.
Fonte Asca
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