L’Europa lancia l’allarme: in Italia i bambini sono a rischio elevato di obesità. Un dato che già si intuiva che è stato confermato dallo studio Idefics, il più grande mai condotto in Europa, con 16 mila bambini monitorati per due anni.
Ecco quindi le dieci regole per evitare che i nostri figli studiate dalla Società italiana di pediatria (Sip) e dai pediatri italiani (Sipps):
– Allattare al seno per almeno 6 mesi, se possibile fino a 12 mesi. attraverso l’allattamento passa una corretta educazione alimentare.
– Introdurre dopi i 6 mesi alimenti e bevande complementari al latte materno ad eccezione dell’acqua.
– Controllare le proteine nei primi 2 anni di vita. Evitare il formaggio gratugiato nelle pappe fino ad un anno.
– Evitare tè istantaneo e deteinato, tisane, succhi di frutta, soft drink e acqua zuccherata
– Sospendere l’utilizzo del biberon entro 12-24 mesi. Dopo i dodici mesi il rischio di sovrappeso aumenta del 3% per ogni mese di uso.
– A tre anni abbandonare l’uso del passeggino. Non portare il bimbo sul carrello della spesa, privilegiare l’abitudine di andare a scuola a piedi.
– Controllare a partire dai 2 anni a ogni visita pediatrica la curva dell’indice di massa corporea. Tenere d’occhio l’Ear (early adiposity rebound) indicatore del precoce aumento dell’adiposità.
– Far muovere il bambino il più possibile sin dai primi mesi di vita. Prima dei 2 anni non metterlo davanti alla tv. Dopo i due anni non superare le 8 ore alla settimana di tv e videogame.
– Regolare e incentivare i giochi di movimento adatti all’età del bambino
– Preparare il piatto con una porzione di alimento idonea all’età del bambino.
Fonte Repubblica
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