I novelli genitori sanno quanto può essere stressante il pianto continuo del neonato. In un libro appena uscito in Italia Christine Rankl rivaluta gli antichi rimedi come le fasce e il contatto fisico.
Ecco il vademecum contro il pianto:
1. Evitare l’eccesso di stimoli: niente luci, colori accesi o suoni alti.
2. Dare al bimbo modo di tranquillizzarsi succhiando il ciuccio.
3. Niente giocattoli sonagli o carillon fino a 3 mesi.
4. Limitare lo spazio all’interno della culla con cuscini.
5. Lasciarlo dormire sul fianco o sulla pancia.
6. Tenere il bambino il più possibile a contatto con il corpo della madre con una fascia portabebé.
7. Attendere almeno 2 ore tra una poppata e l’altra.
8. Allattare il bambino in braccio. No al biberon nel lettino.
«Il pianto dei neonati è così alto e spesso straziante, perché serve a garantire l’intervento dell’adulto», spiega Marcello Lanari, responsabile dei rapporti con le famiglie per Sip, Società italiana di pediatria. «Un piccolo che piange ha comunque bisogno di qualcosa: magari non di cibo, ma di semplice contatto».
Fonte: La Repubblica
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